Livorno, è iniziato il conto alla rovescia per l’inizio di Straborgo, il nuovo evento voluto dall’Amministrazione Comunale con il Lem per accendere i riflettori sull’identità di uno dei quartieri che meglio rappresenta lo spirito della città: Borgo dei Cappuccini.
Quattro giorni di spettacoli e iniziative, dal 1° al 4 luglio, a cavallo tra tradizione e innovazione e dislocate su tutto il quartiere.
Un quartiere che si potrà tornare a vivere a pieno grazie alla chiusura al traffico di Scali Novi Lena e Via Gaetano D’Alesio nel tratto tra la rotatoria di Piazza Giovine Italia e quella di Corso Mazzini. Una parte di Borgo Cappuccini normalmente impraticabile ai pedoni potrà così essere percorsa a piedi, con il ricostituirsi del naturale collegamento tra la Porta a Mare e la Piazza Mazzini. Ma non solo: anche Via Cavalletti, il primo tratto di Borgo Cappuccini (fino all’intersezione con via san Carlo) e via delle Navi (dalle 21.00) resteranno chiusi alle vetture.
Al cuore dell’evento c’è Piazza Mazzini che ospiterà i concerti di Ariete (1° luglio), Frah Quintale (2 luglio) e Zen Circus (3 luglio), tutti già sold out.
Il 4 luglio Straborgo guarda invece alla tradizione della Coppa Risi’atori con una diretta tv rimandata su maxischermo della gara dei Gozzi a 10 remi e una cena di festeggiamento con tutti i circoli nautici. In Borgo dei Cappuccini troverà collocazione la mostra fotografica di Stefano Pilato Bar Orione Borgo dei Cappuccini, la Gente di un Rione.
“Si tratta di un progetto nato qualche anno” racconta Stefano Pilato. “L’obiettivo era quello di far conoscere e valorizzare, attraverso una mostra fotografica stradale, la gente e i personaggi vissuti nel rione storico di Borgo dei Cappuccini. La raccolta di numerose immagini, durata diversi anni, mi ha portato a concepire un allestimento direttamente sulle pareti dei palazzi in corrispondenza approssimativa degli scatti fotografici originari, lungo un tratto di Borgo dei Cappuccini e di vie limitrofe”.
Complessivamente saranno in mostra 120 fotografie su 15 postazioni circa, corredate da didascalie in italiano e in inglese. L’evento inaugurale della mostra vedrà la proiezione di immagini selezionate sulla facciata di uno dei palazzi. Le fotografie scelte ritraggono persone e personaggi noti nel quartiere che si sono avvicendati in varie epoche, soprattutto del secolo scorso. Sono presenti ritratti degli anni Venti e Trenta, foto di comitive di amici degli anni Cinquanta, artigiani e bottegai che hanno popolato un quartiere che, anche se non come nel Novecento, continua a vivere attraverso i suoi nuovi abitanti e le sue nuove attività.
All’interno del Parco Centro Città, dal 1° al 3 luglio, le proiezioni di lungometraggi dell’associazione Le salon du Cinéma e il 4 luglio lo spettacolo di narrazione Blocco tre di e con Fabrizio Brandi. Ci sarà spazio anche per la street art dell’associazione MuraLi che il 3 luglio, all’altezza di Via San Carlo 167, inaugurerà un nuovo murale realizzato dall’artista Francesco Camillo Giorgino, in arte Millo. Per tutti e quattro i giorni della manifestazione, nell’area commerciale di Porta a mare, le proposte di spettacolo per famiglie del Consorzio Porta a Mare e la mostra fotografica Un lampo nella notte. Storie di mare e di uomini di Bianca Maria Monticelli con testi di Elisabetta Arrighi. Infine, in via Malenchini 35, un’altra mostra fotografica: “Volti, attimi e emozioni di Livorno attraverso gli occhi di Paolo Ciriello”.
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