La programmazione del 2018 del Teatro Spazio Avirex Tertulliano sarà inaugurata dal 12 al 14 gennaio con il debutto in prima nazionale dello spettacolo Un’altra ultima cena. A dirigere lo spettacolo di Alessandro Mauri sarà il regista Francesco Colosimo e ad interpretarlo saranno Alessio Contini, Chiara Marzetta e Mirko Lanfredini.
La rappresentazione ci proietta nell’anno 1944, nel ghetto di Terezìn, nella Repubblica Ceca. Il ghetto ospita sì degli ebrei, ma non ebrei qualunque: gli artisti, i cineasti, gli eroi di guerra, tutti quelli che, secondo il Reich, meritano un “trattamento speciale”. La Grande Germania aspetta la voce della Propaganda per intraprendere il cammino a cui è destinata e nel frattempo assistiamo ad una cena elegante con un’attrice e un regista famoso. Il rumore dei cingoli, dei proiettili e degli scarponi non ferma la cena, che deve proseguire imperterrita almeno fino a dopo l’armistizio. Per restare vivi infatti bisogna continuare a recitare, a fingere, a rallentare il più possibile il corso degli eventi. Lo spettacolo deve andare avanti.
Un’altra ultima cena parla di Terezìn, dei Campi di Concentramento e Sterminio, ma soprattutto della Propaganda e del suo ammiccante fascino. La Propaganda come giustificazione all’ignoranza, come formula per rendere l’osceno accettabile: uno strumento che fu usato dai nazisti, dai politici di tutti gli scheramenti e di tutti i tempi e che ancora nella nostra contemporaneità partecipa alla maggior parte degli eventi.
Articolo di Elisa Bonfadini
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