La Compagnia del balletto in Kuwait con il must della stagione, Giselle. Lo ha presentato il Corpo di Ballo del Teatro alla Scala diretto da Frédéric Olivieri in quello che è stato un debutto assoluto, per la Scala, per la Compagnia, per il Kuwait stesso. Grande successo al Sheikh Jaber Al-Ahmed Cultural Centre di Kuwait City, con applausi a più riprese anche durante la rappresentazione, grande accoglienza e riscontro caloroso da parte del pubblico a tutto il Corpo di Ballo, agli artisti impegnati nei ruoli principali, Nicoletta Manni con Claudio Coviello nei ruoli di Giselle e Albrecht, Maria Celeste Losa (nel ruolo di Myrtha), Christian Fagetti (Hilarion) Vittoria Valerio con Federico Fresi nel passo a due dei contadini, al bianco stuolo di Willi del secondo atto, al M Coleman e alla Hungarian State Opera Orchestra. Si replica fino a giovedì 9 gennaio. Grande soddisfazione e ringraziamento da parte dell’Ambasciatore d’Italia in Kuwait Carlo Baldocci , che al termine della rappresentazione ha incontrato gli artisti e lo staff della Scala sul palcoscenico, presente alla prima così come altre istituzioni fra cui gli ambasciatori di Grecia e di Portogallo e membri della Famiglia Reale del Kuwait.Un evento quindi,attesissimo da tutto il Paese – si prevede una affluenza di circa 6000 persone, al di sopra di ogni precedente del Sheikh Jaber Al-Ahmed Cultural Centre, che ha mobilitato social media, influencers, allievi delle scuole di danza che hanno incontrato la compagnia e assistito alla prova di insieme, e che prosegue fino al 9 gennaio, con quattro rappresentazioni in totale e due cast: in scena l’8 e il 9 pomeriggio Vittoria Valerio con Marco Agostino nei ruoli di Giselle e Albrecht, Maria Celeste Losa (Myrtha), Massimo Garon (Hilarion), Linda Giubelli con Mattia Semperboni (passo a due dei contadini), mentre la recita conclusiva del 9 sera rivedrà i protagonisti del debutto.
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