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I maschi a Monza ci mettono la faccia in difesa delle donne

Sono 32 volti di uomini noti e meno noti di Monza e anche di Milano (come il vicepresidente della Regione Lombardia Fabrizio Sala e gli attori Alfredo Colina Chicco Roveris e Corrado Accordino, ndr)  e hanno deciso di metterci la faccia per partecipare alla difesa delle donne vittime di violenza e non solo. Dal sindaco Dario Allevi, al Monsignor Silvano Provasi, dall’attore Corrado Accordino, al capitano del Monza Calcio, dai presidenti dei vari ordini professionali a quelli di associazioni culturali, tutti si sono fatti fotografare da Francesca Ripamonti per la campagna #iovirispetto promossa da Fidapa Modoetia Corona Ferrea, Zeroconfini Onlus e dal Comune di Monza, assessore alle pari opportunità (Pink Network). Dal 15 novembre, infatti, la città sarà tappezzata da 150 manifesti con le foto degli uomini in posa (curate da Pixcube Stefano Di tommaso e dalla grafica di Paolo Vallara) per sensibilizzare su un concetto fondamentale: «La lotta contro la violenza sulle donne non ha genere – ha detto Martina Sassoli, assessore alle pari opportunità al Comune di Monza – Siamo impegnati in una vera e propria battaglia culturale, che deve iniziare necessariamente anche dalle nuove generazioni promuovendo il valore del Rispetto, unico e vero antagonista di ogni forma di violenza. Il nostro obiettivo è dunque, insieme alle Associazioni del territorio, favorire una nuova cultura volta a rafforzare valori positivi. Il 25 novembre deve diventare sempre di più la Giornata del Rispetto». «Ho scelto di metterci la faccia – ha spiegato il Sindaco Dario Allevi –  perché sono convinto che la lotta alla violenza sulle donne sia una battaglia fondamentale di civiltà. Una battaglia che oggi più che mai deve essere combattuta dagli uomini al fianco delle donne».

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