Firenze: si dà il via alla nuova stagione del Teatro Corsini di Barberino del Mugello.
Alla conferenza stampa sono intervenuti Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale, Massimiliano Pescini, consigliere regionale, Giampiero Mongatti, sindaco di Barberino, e Riccardo Combi, direttore artistico.
Firenze: si dà il via alla nuova stagione del Teatro Corsini di Barberino del Mugello.
Al Media Center Sassoli a palazzo del Pegaso è stata presentata la nuova stagione del Teatro Corsini di Barberino del Mugello. Prosa, concerti ma anche teatro ragazzi, scuola di teatro, matinèe per le scuole; un carnèt di proposte che vogliono rendere il teatro un luogo pubblico, spazio di crescita culturale, di scambio, di ospitalità, punto di riferimento per l’intera provincia. Sono intervenuti Antonio Mazzeo presidente del Consiglio regionale, Massimiliano Pescini consigliere regionale, Giampiero Mongatti sindaco di Barberino di Mugello, Riccardo Rombi direttore artistico Compagnia Catalyst e del Teatro Corsini. Erano presenti per l’associazione teatrale Claudia Allodi, Giorgia Calandrini, Sibe Kallmi. Una stagione che inizia il 5 novembre con il concerto ‘Cultura contro la paura’ dove l’Orchestra Multietnica di Arezzo ospita i Modena City Ramblers e si conclude il 9 maggio 2024 con lo spettacolo ‘Apocalisse tascabile’.
Diciannovesimo anno per la compagnia Catalyst, residente al Teatro Comunale Corsini di Barberino di Mugello dal 2005. Una programmazione intensa che da novembre a maggio vedrà sul palco moltissimi ospiti, fra cui: Aldo Cazzullo, Moni Ovadia, Paolo Rossi, Antonio Rezza, Modena City Ramblers, Orchestra Multietnica di Arezzo, Maria Cassi, Leonardo Brizzi, Anna Meacci, Daniela Morozzi, Chiara Riondino, Claudio Casadio e molti altri ospiti, oltre, naturalmente alle produzioni della compagnia residente.
Un nuovo periodo di attività e di progettualità condivisa, con il sostegno dell’Amministrazione di Barberino di Mugello, della Regione Toscana, attraverso il progetto delle Residenze Artistiche e Culturali, e del Ministero della Cultura, per continuare ad incidere in maniera significativa sul welfare culturale dell’intero territorio mugellano e per rivolgersi a pubblici multiculturali e multigenerazionali. Prosa, concerti ma anche sguardi sulla nuova drammaturgia, spettacoli young adult e tout public per ragazzi e famiglie, ospitalità di compagnie in residenza, progetti tematici, scuola di teatro, mostre, laboratori dedicati alle giovani formazioni di artisti, una stagione in matinée per le scuole dedicata in particolare all’Istituto Comprensivo di Barberino, estesa da quest’anno a tutte le Istituzioni Scolastiche del territorio.
“Il Teatro Corsini di Barberino è un orgoglio per la Toscana – ha detto Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale – e offre un luogo di incontro, scambio, identità per il territorio, avendo la capacità di far crescere proposte che nascono localmente e anche di attirare artisti di fama nazionale. Il teatro è libertà ed ogni volta che investiamo in cultura si investe in coscienza critica per i nostri ragazzi e le nostre ragazze. Grazie al comune e alla compagnia teatrale per il loro lavoro, noi cerchiamo di dare voce alle esperienze più significative che nascono nella nostra regione.”
“La compagnia Catalyst con il comune ha realizzato in questi anni un’attività teatrale sempre più significativa – ha aggiunto Massimiliano Pescini, consigliere regionale – diventando punto di riferimento per la realtà locale e per l’area metropolitana. Un segno di grande qualità e di forte radicamento nel territorio, si parte dalla comunità per arrivare a livelli di grande qualità artistica.”
“Sono felice di essere sindaco di un comune dove c’è una realtà teatrale così viva – ha detto Giampiero Mongatti, sindaco di Barberino – e che, nella nuova stagione, presenta nomi di grande livello, da Aldo Cazzullo a Paolo Rossi. Una gestione sempre in crescendo che ha prodotto risultati significativi, con un coinvolgimento crescente del territorio e delle scuole. Nonostante il sisma e la pandemia l’attività teatrale è riuscita a superare le difficoltà e a portare sempre più persone e pubblico ai loro spettacoli, presenze di assoluto rilievo, ma anche una rara capacità di rapportarsi con le associazioni locali e con le altre realtà culturali. Un teatro che vive ogni giorno mettendo in campo varie iniziative sempre stimolanti.”
Una programmazione che, in maniera innovativa, si prolungherà nel periodo estivo, in spazi non convenzionali attraverso la rassegna La Rinascita della bellezza, progetto che il Teatro Corsini porta avanti da ormai più di tre anni. La stagione teatrale del Corsini nasce dall’impegno, consolidatosi nel tempo, di tenere in equilibrio esigenze diverse: la capienza dello spazio (450 posti), la sua collocazione territoriale, la qualità della proposta, l’attenzione verso il pubblico, la differenziazione qualitativa rispetto agli altri teatri del territorio, una vocazione, riconosciuta a livello nazionale, rispetto all’innovazione e alla drammaturgia contemporanea, la multidisciplinarietà dei linguaggi.
“In questi anni ci siamo presi cura del teatro e del pubblico di Barberino – ha detto Riccardo Combi, direttore artistico – riuscendo a costruire a livello ragionale con le residenze artistiche importanti collaborazioni e a livello nazionale offrendo occasioni di importanti coproduzioni di grande spessore culturale. Questa stagione si caratterizza per un taglio politico alto e per una serie di presenze di assoluto prestigio dai Modena City Rambrels a Moni Ovadia, da Cazzullo a Paolo Rossi. I testi da Eduardo De Filippo e la nostra produzione inspirata alle Cosmicomiche di Italo Calvino.
Stagione di prosa che significa produzioni della compagnia Catalyst e ospitalità di compagnie nazionali. La Stagione Young#Adult che presenta spettacoli adatti a ragazze e ragazzi dai 12 ai 18 anni: una fascia d’età che merita particolare attenzione e a cui si vuole e si deve parlare attraverso linguaggi scenici specifici. Compagnie in residenza e partecipazioni a bandi nazionali, con alcune compagnie in residenza, sia previste dallo specifico progetto ministeriale dell’art 43 sia individuate tra le associazioni e le eccellenze artistiche del territorio che utilizzeranno il Corsini per l’allestimento e il debutto nazionale delle proprie produzioni. Stagione per ragazzi e famiglie tout public e stagione per le scuole in matinée, rivolti in particolare a ragazzi e famiglie ma fruibili anche da un’ampia fascia di pubblico. Progetti tematici e iniziative condivisi con il comune, istituzioni e associazioni (25 novembre, Giornata della Memoria, 8 marzo, 25 aprile).
Riproduzione riservata © Copyright La Milano