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Cremona, al via il Coordinamento delle Associazioni Artistiche: già predisposto un calendario degli eventi in programma sino a maggio 2022

L'obiettivo è creare una programmazione logistica e concettuale unitaria di eventi espositivi arricchendo dal punto di vista artistico il calendario

Cremona, al via il Coordinamento delle Associazioni Artistiche: già predisposto un calendario degli eventi in programma sino a maggio 2022.

“Il progetto di dare vita a un Coordinamento delle Associazioni Artistiche di Cremona ha iniziato a prendere forma nel giugno 2021 con uno scopo ben preciso: riunire e fare dialogare tra loro le realtà storiche cittadine. Sono state così coinvolte le Associazioni con lo scopo di mettere in relazione pittori, scultori, artisti locali per elaborare progetti finalizzati alla promozione dell’arte, anche attraverso eventi culturali ed esposizioni temporanee, ed organizzare corsi d’arte per il perfezionamento delle loro capacità tecniche”. Questa la dichiarazione dell’Assessore ai Sistemi Culturali del Comune di Cremona, Luca Burgazzi, in apertura della conferenza stampa, tenutasi questa mattina nella Sala Eventi di SpazioComune, per la presentazione dell’importante risultato raggiunto a beneficio della vita culturale cittadina.
Il percorso, iniziato la scorsa estate su impulso dell’Assessore, si è ora concluso e il Coordinamento delle Associazioni Artistiche inizia ora la sua attività anche grazie alla costituzione di un tavolo di lavoro del quale fanno parte l’Associazione Artisti Cremonesi APS, AUP Centro Pinoni ODV (Duemiglia), AICS Cremona in Arte APS, il Nuovo gruppo artistico il Cascinetto APS e l’ADAFA – Amici Dell’ Arte – Famiglia Artistica, mentre la referente è Elena Poli, Presidente dell’Associazione Artisti Cremonesi.
“Nel ringraziare tutti coloro che si sono fattivamente impegnati per raggiungere questo obiettivo – ha proseguito l’Assessore Burgazzi – colgo l’occasione per sottolineare come si sia finalmente arrivati a soddisfare l’esigenza, da tempo e da molti auspicata, di coordinare le varie iniziative proposte da realtà che hanno un profondo radicamento nella nostra città e che hanno il merito di contribuire a tenerne viva la vita culturale e artistica in generale. E’ significativo che questo avvenga mentre stiamo via uscendo da una situazione fortemente condizionata dalla pandemia. Il Comune avrà in tutto questo un ruolo di accompagnamento, nella convinzione che solo operando insieme si possono raggiungere risultati significativi”.
Obiettivo del Coordinamento delle Associazioni Artistiche, che ha già approntato un calendario degli eventi in programma da qui fino a maggio (si veda allegato), è creare una programmazione logistica e concettuale unitaria di eventi espositivi arricchendo dal punto di vista artistico il calendario delle manifestazioni culturali a Cremona.
Il Coordinamento ha anche lo scopo di realizzare eventi, esposizioni, festival comuni che possano favorire una più creativa proposta culturale e una maggiore visibilità degli artisti iscritti alle singole realtà. Da parte del Comune, oltre al patrocinio e collaborazione per le manifestazioni di volta in volta organizzate, vi è l’impegno a mettere a disposizione spazi espositivi.
“E’ un’iniziativa interessate e allo stesso tempo complessa. La sfida è quella di saper mantenere da un lato l’identità delle singole realtà e dall’altro, talvolta, saper anche superare l’individualismo e guardare oltre, verso una collaborazione sana perché il prodotto culturale e artistico proposto sia più articolato e maggiormente visibile. Ogni realtà ha una sua storia ed è fondamentale raccontarla, mantenerla in vita e mettere in luce le proprie peculiarità, ma la collaborazione è necessaria soprattutto se a muovere tutto è un obiettivo comune: promuovere l’arte e creare occasioni di incontro e di scambio culturale. Punto di partenza è una calendarizzazione comune proprio per non creare spiacevoli sovrapposizioni e fornire molteplici e continue occasioni per visitare mostre e parlare d’arte. Alla calendarizzazione, poi, abbiamo affiancato una proposta culturale comune: la mostra ‘Acqua, Acquae’ sarà una prima occasione per incontrare tutte le realtà in un’unica esposizione che parla di natura, filosofia, spiritualità, astrazione e ecologia”, è il commento di Elena Poli.

 

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