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Cremona, Affidamento della gestione in house providing dei servizi comunali

Cremona, La proposta di delibera è stata illustrata dal Sindaco Gianluca Galimberti che, nella sua introduzione, riferendosi ad AEM ha parlato di risanamento e di razionalizzazione, e ha quindi riassunto i passaggi fatti e gli atti approvati dal Consiglio e dalla Giunta, riportati nelle premesse della delibera, passando quindi alle motivazioni.

Le premesse – AEM Cremona S.p.A., partecipata al 100% dal Comune di Cremona, ha nel suo oggetto sociale i servizi e le attività di cui all’art. 4 del vigente statuto ed una mission aziendale che, come ribadito negli strumenti di programmatori del Comune a partire dal Documento Unico di Programmazione, la qualifica sempre più quale soggetto gestore di patrimonio pubblico, servizi pubblici locali e attività strumentali. Con deliberazione del 28 settembre 2017 il Consiglio Comunale dava mandato ai competenti Servizi del Comune e di AEM S.p.A. per le valutazioni di rito funzionali all’affidamento in house ad AEM Cremona S.p.A. del servizi operativi cimiteriali e dei servizi di cremazione delle salme in linea con quanto già contenuto in precedente provvedimento consiliare del 10 luglio 2017. Con riferimento ai servizi di cremazione, la Giunta Comunale, in attuazione di questi provvedimenti consiliari, con provvedimento del 27 giugno 2018, affidava la gestione del servizio di cremazione ad AEM Cremona S.p.A., a decorrere dal 1 luglio 2018 per la durata di anni 15, quindi fino al 30 giugno 2033. Per quanto riguarda i servizi cimiteriali, nell’ambito della deliberazione di Consiglio Comunale del 17 dicembre 2018 si dava conto dell’intervenuto passaggio ad AEM dei servizi di cremazione e, nel contempo, in merito al trasferimento del contratto servizi operativi cimiteriali medio tempore aggiudicato dal Comune. Infine, sempre il Consiglio Comunale, il 10 aprile 2019 approvava lo schema di affidamento dei servizi in house providing che disciplina i rapporti tra il Comune di Cremona e la società AEM Cremona S.p.A. relativamente a funzioni amministrative, attività strumentali, operative ed accessorie, nello specifico, i servizi di sgombero neve e antighiaccio, di gestione dei varchi elettronici di accesso al centro storico, della segnaletica verticale ed orizzontale, della manutenzione pavimentazioni stradali e dei marciapiedi, progettazione e direzione dei lavori nell’ambito delle attività di competenza di A.E.M Cremona S.p.A. ed infine l’ aggiornamento della cartografia.

Le motivazioni – La scelta del modello di affidamento in house, già effettuata in passato da questa Amministrazione, permette di coniugare il perseguimento degli interessi della comunità locale con l’approccio imprenditoriale necessario per garantire livelli qualitativi elevati necessari per il conseguimento di obiettivi di economicità, efficacia ed efficienza. Per quanto riguarda i servizi che vengono affidati ad AEM Cremona S.p.A., gli stessi vanno ad incrementare quelli che sono attualmente già gestiti dalla società partecipata del Comune di Cremona: la gestione del forno crematorio, la gestione dei varchi elettronici di accesso al centro storico, la segnaletica verticale ed orizzontale e la pavimentazione stradale e dei marciapiedi, lo sgombero della neve ed antighiaccio. Pertanto, la gestione di ulteriori servizi permette all’ente partecipato l’ottimizzazione dell’utilizzo di tutte le risorse umane impiegate, degli strumenti, delle attrezzature e degli impianti utilizzati e dei futuri investimenti che saranno effettuati dalla società.

L ‘affidamento ad AEM Cremona S.p.A. del Servizio Verde (Verde Pubblico), dei Servizi Cimiteriali Istituzionali ed Illuminazione Pubblica completa una struttura plurifunzionale per le attività del territorio che non trova identiche realtà sull’attuale mercato e che contribuisce ad implementare l’economia di scala. Infine, la società, operando ormai da decenni sul territorio cremonese, è in grado di soddisfare le esigenze della collettività attraverso la propria esperienza e nello stesso tempo garantendo un modello di gestione flessibile che può quindi variare in base alle esigenze sia del Comune sia dei cittadini, ottenendo nello stesso tempo livelli di produttività tali da assicurare crescenti economie di scala correlate alla diminuzione di costi medi di produzione e di raggiungere conseguentemente i migliori obiettivi.

Il Comune, come previsto dalla normativa vigente e dal particolare rapporto giuridico che intercorre con AEM Cremona S.p.A., esercita un controllo sulla qualità del servizio più incisivo rispetto a quello che potrebbe esercitare nei confronti di un terzo. Infatti, attraverso il “controllo analogo”, esercita sulla società partecipata un’influenza determinante sia sugli obiettivi strategici che sulle decisioni più significative, esplicitando in tal modo un potere di ingerenza e di condizionamento assoluto.

Le ragioni del mancato ricorso al mercato in regime di concorrenza si possono individuare anzitutto nel patrimonio di esperienze posseduto dalla partecipata AEM Cremona S.p.A., in quanto la stessa ha a disposizione i mezzi tecnici, operativi ed organizzativi per gestire al meglio l’affidamento dei servizi, che sono immediatamente disponibili rispetto alla gestione diretta dell’attività da parte dell’Amministrazione, senza l’aggravio di costi che si verificherebbe nell’ipotesi in cui l’Amministrazione decidesse di gestirli con altre modalità; nella congruità dei costi che saranno fatturati; nei benefici per la collettività della forma di gestione in house providing riconducibili ad obiettivi di universalità, socialità, economicità ed efficienza dei servizi erogati, in quanto la società pubblica di gestione, non orientata al profitto in senso stretto, dovrebbe essere garanzia di attenzione e cura dei servizi erogati ai cittadini, nonché dell’ottimale impiego delle risorse pubbliche.

In base alla nota presentata da AEM Cremona S.p.A. il 23 settembre 2020, relativa all’offerta economica per il trasferimento in house providing dei servizi verde, cimiteriale e illuminazione pubblica, grazie all’ottenimento di maggiori economie di scala, è possibile, in prospettiva, stimare risparmi per 41.000,00 Euro nella gestione dei servizi strumentali immediatamente disponibili per ulteriori servizi a favore del Comune di Cremona. Si prospettano inoltre risparmi sui costi indiretti che gravano sui servizi pubblici stimati in 61.000,00 Euro che permettono di conseguire un aumento dell’utile della società. Gli stanziamenti relativi all’affidamento dei servizi mantengono inalterati gli equilibri finanziari del Bilancio comunale.

Terminata l’illustrazione da parte del Sindaco, si è aperto il dibattito nel quale sono intervenuti i consiglieri Lapo Pasquetti (Sinistra per Cremona – Energia Civile), Pietro Burgazzi (Lega – Lega Lombarda), Enrico Manfredini (Fare Nuova la Città – Cremona Attiva), Carlo Malvezzi (Forza Italia), Roberto Poli (Partito Democratico), Alessandro Zagni (Lega – Lega Lombarda) e Luca Nolli (Movimento 5 Stelle). A seguire hanno preso la parola l’Assessore Rodolfo Bona, che si è soffermato sul tema del verde pubblico, e l’Assessore Simona Pasquali che ha invece toccato il tema dei servizi cimiteriali.

Infine, il Consiglio comunale, con 21 voti a favore, 8 astenuti e 4 contro, ha apprezzato la proposta economica presentata da AEM Cremona S.p.A. relativa alla gestione dei Servizi del verde, cimiteriali e illuminazione pubblica (si veda allegato 1); ha approvato la relazione redatta sempre da AEM Cremona S.p.A. (si veda allegato 2); ha espresso indirizzo favorevole all’affidamento in house providing ad AEM Cremona S.p.A. dei servizi in questione dal 1° gennaio 2021 e per 15 anni. Il costo complessivo offerto da AEM Cremona S.p.A. per la gestione dei tre servizi ammonta a 1.564.508,00 Euro (IVA esclusa) annui. Saranno attivate le procedure per l’approvazione del contratto di servizio e degli altri atti che permettano di dare esecuzione a questa delibera relativamente al passaggio del personale comunale interessato, fatte salve le contrattazioni sindacali.

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