Creatività e linguaggio femminili: a Palazzo Geremia l’evento per approfondire il legame tra donne e arte

Creatività e linguaggio femminili: a Palazzo Geremia l’evento per approfondire il legame tra donne e arte.

Trento. È in programma per venerdì 27 ottobre dalle 14 alle 18.30 nella sala Falconetto di Palazzo Geremia l’evento Creatività e linguaggio femminili, nato dalla collaborazione del Consiglio delle Donne di Trento con l’Associazione indipendente donne europee, la cooperativa Il sestante, lo studio d’arte Andromeda e la Biblioteca Casanatense. I partecipanti saranno accolti dall’assessora alla cultura Elisabetta Bozzarelli e dalla presidente del Consiglio delle Donne Filomena Chilà, che introdurranno il ricco programma presentando i temi che saranno affrontati nel corso del pomeriggio. Si comincerà con Stefania Simeoni e Toti Buratti, rispettivamente coordinatrice e presidente del collettivo “Queste Donne” dello studio d’arte Andromeda, che parleranno di relazioni, ma anche di creatività e libero pensiero. A seguire, interverranno la direttrice della Biblioteca Casanatense Lucia Marchi, la scrittrice Micaela Bertoldi e, infine, la musicologa e pianista Monique Ciola, che tratterà il rapporto tra donne e musica classica. Modera Mariapia Ciaghi, editrice e direttrice de “Il Sextante”.

Al termine degli interventi, saranno eseguite le opere di tre compositrici: Presto dalla Sonata per cembalo in sol maggiore di Maria Teresa Agnesi (1720 – 1795), September dal ciclo Das Jahr di Fanny Mendelssohn Hensel (1805 – 1847) e Automne dai sei Études de concert opera 35 di Cécile Chaminade (1857 – 1944). Da domani, mercoledì 25, a venerdì 27 ottobre nella sala espositiva di Palazzo Geremia sarà inoltre possibile visitare la mostra curata dal collettivo “Queste Donne” dello studio d’arte Andromeda alla quale parteciperanno Sarah Bertasio, Nadia Baldo, Toti Assunta Buratti, Carlotta Dapor, Roberta Donati, Ilaria Fronza, Lisa Pagnacco, Giulia Pedrotti, Melany Merendino, Marta Montesi, Veronica Rigotti, Nadezhda Nadia Simenova, Stefania Simeoni e Giulia Tamanini. L’incontro è aperto a tutti e non occorre prenotare.