Chiusi: Lars Rock Fest, la decima edizione dal 7 al 9 luglio
La manifestazione è stata presentata martedì 4 luglio a palazzo del Pegaso
Chiusi: Lars Rock Fest, la decima edizione dal 7 al 9 luglio.
“Si tratta di uno dei festival musicali più importanti a livello toscano”, dice il vicepresidente del Consiglio regionale, Stefano Scaramelli, già sindaco di Chiusi. “Abbiamo scelto di promuovere questa manifestazione culturale, organizzata dal territorio, fatta di giovani, un festival per i giovani e non solo. ‘Lars Rock Fest’ ha trovato un grande riconoscimento nella legge speciale per la promozione dell’attività culturale post-Covid fatta dai ragazzi, che il Consiglio regionale ha varato con una iniziativa legislativa che ha portato la mia firma e della quale questa manifestazione è stata tra le prime e beneficiare lo scorso anno. Oggi vediamo confermata la valenza di questo festival, che ha dieci anni di storia ed è diventato un riferimento nazionale e internazionale per il livello di qualità degli artisti che si esibiranno in questi tre giorni, ed è motivo di orgoglio per tutta la Toscana”.
Il sindaco di Chiusi Gianluca Sonnini non nasconde la soddisfazione: “Sarà un bellissimo fine settimana che trasformerà la nostra città. L’amministrazione comunale ha sempre creduto in questa attività, c’è da fare un plauso all’associazione ‘Gec’, che ha la capacità di tenere unita tutta la nostra comunità, con più di cento ragazzi che collaboreranno. I nostri giardini pubblici si trasformeranno, accoglieremo tanti giovani che arriveranno da tutta l’Italia. Come amministrazione comunale non possiamo che essere orgogliosi di tutto questo”.
Eleonora Billi è la presidente del Gruppo effetti collaterali: “Il Lars Rock Fest è un’esperienza totale – dice –, quello che succede sul palco è il momento fondamentale, poi c’è tanto altro. Saranno otto le band che si susseguiranno, con nomi enormi, che abbiamo fortemente voluto per questa decima edizione. Accanto al palco, ‘Open book’, la fiera dell’editoria nelle sue forme indipendenti, con quindici case editrici presenti quest’anno, tantissime attività per giovani e meno giovani, presentazioni di libri dalle cinque del pomeriggio fino a fine concerti, per accogliere tutti”.
Anche la consigliera regionale Elena Rosignoli rivolge il suo “grazie all’associazione per quello che è non soltanto un evento, ma un vero e proprio percorso, dedicato a una musica che si pensa sempre riservata ai più giovani, ma che in realtà trova ascolto anche in generazioni più mature. ‘Lars Rock Fest’ riesce a raccogliere un’intera comunità, credo che sia il senso più importante di manifestazioni come questa”.
Gli ‘headliner’ del cartellone internazionale saranno gli irlandesi And So I Watch You from Afar (venerdì 7), i tedeschi Notwist (sabato 8) e i californiani The Brian Jonestown Massacre (domenica 9), che saranno preceduti ogni sera da altri artisti, a cominciare dal gruppo rock psichedelico toscano Wake up in the cosmos. Anche in questa edizione si terranno il Mercatino del Disco, per chi è alla ricerca di vinili e cd, e, come detto, l’Open Book/Festival dell’editoria indipendente, che alternerà incontri, reading e workshop a tema letterario e musicale. Parallelamente, il Festival organizza anche mostre artistiche, laboratori per grandi e piccini, degustazioni enogastronomiche, con specialità locali, etniche e vegetariane, tenendo al centro le eccellenze del territorio.
Riproduzione riservata © Copyright La Milano