A Parco Querini riapre l’area tra le ex serre e il tempietto in occasione della domenica ecologica “Vicenza si rigenera!”.
A Parco Querini, in occasione della domenica ecologica “Vicenza si rigenera!”, riaprono ieri, 17 dicembre, in via straordinaria, le ex serre. Per l’occasione sono state programmate visite guidate libere e gratuite con i progettisti alle 10.30, 11.30, 15 e 16.
Al termine di ogni visita l’associazione Amici dei Parchi accompagnerà i visitatori in un percorso di approfondimento storico e botanico nel parco monumentale.
Alla presenza del sindaco Giacomo Possamai, della vicesindaca Isabella Sala, degli assessori all’ambiente e al patrimonio Sara Baldinato, allo sviluppo economico e al territorio Cristina Balbi, alla cultura, al turismo e all’attrattività Ilaria Fantin, del consigliere comunale Dal Pra Caputo Stefano, ieri sono stati aperti stabilmente l’ingresso al parco da via Rodolfi e il percorso intorno alla peschiera, chiuso ormai da alcuni anni.
Erano presenti anche i progettisti Francesco Magnani, Bruno Sbalchiero e Pelzel Traudy di Map studio.
«Il parco più amato della città torna ad essere completamente fruibile con la riapertura del camminamento attorno alla peschiera e dell’ingresso da viale Rodolfi a seguito delle conclusione dei lavori alle ex serre – ha annunciato il sindaco Giacomo Possamai -. Oggi siamo in tanti a festeggiare questo momento importante, perché i lavori alle ex serre hanno coinvolto ben tre amministrazioni e la porzione di parco che oggi riapriamo è stata chiusa per diversi anni. Arrivare velocemente alla conclusione di questi lavori per noi è stato un obiettivo da raggiungere, come abbiamo ricordato anche con Giorgio Sala, sindaco al quale dobbiamo l’acquisizione del parco che grazie a lui da privato diventò pubblico. Ora stiamo valutando come utilizzare queste splendide serre nelle quali stiamo ipotizzando di aprire una caffetteria su modello della Serra dei Giardini di Castello a Venezia».
«La riapertura entro il 2023 dell’area di Parco Querini dove ci troviamo oggi e la conclusione del restauro delle ex serre sono due significativi passi che abbiamo voluto facessero parte degli eventi della giornata ecologica “Vicenza si rigenera!”, perché la restituzione di questa ampia porzione di paco è un elemento fondamentale della rigenerazione di Vicenza – ha sottolineato l’assessore all’ambiente Sara Baldinato -. Un ringraziamento va ai progettisti che hanno dato la disponibilità per illustrare ai cittadini il lavoro fatto nelle serre, calda e fredda, agli allestitori che hanno inserito varie specie arboree per ricreare l’atmosfera che c’era in passato qui e che desideriamo per il futuro. Infatti, tra le ipotesi di utilizzo, accanto alla caffetteria si vorrebbe dare la possibilità di poter acquistare le piante esposte. Un ringraziamento va infine agli Amici dei parchi che hanno allestito la mostra fotografica e che accompagnano alla visita del parco e a Lions club Riviera Berica per il servizio di accoglienza».
«Da oggi i cittadini potranno percorrere il parco nella sua interezza usufruendo anche dell’ampia porzione preclusa da diverso tempo. C’è ancora qualche attività da concludere per poter riaprire le serre e per poter considerare completamente finito il lavoro di riqualificazione – ha precisato l’assessore ai lavori pubblici Cristiano Spiller -. Realizzeremo un nuovo percorso di accesso da viale Rodolfi alla Torretta e sistemeremo a verde la zona adiacente il Belvedere e la Torretta; in quest’ultima verranno ospitati i custodi e i nuovi servizi igienici entreranno in funzione». Si sono conclusi i lavori di restauro alle serre e in particolare al Belvedere e alla Torretta dove verrà ospitata la guardiania per garantire maggiore sicurezza all’area. Si procederà, ora, con la ricomposizione paesaggistica che sarà conclusa entro la fine del 2024.
Il progetto ha preso avvio nel 2017 con fondi del Bando periferie e un cantiere che ha interessato tre amministrazioni.
Il percorso dall’ingresso da viale Rodolfi fino alle ex serre è stato realizzato nell’ambito del progetto “Turismo sociale e inclusivo”, in partnership con l’Ulss 8 Berica (36 mila euro).
All’interno delle ex serre è allestita la mostra fotografica dedicata all’evento “Vicenza fiorita”, mentre l’allestimento, sia interno che esterno, è curato dai flower e plant designer “Thomas Pellizzaro allestimenti floreali e scenografie per eventi”, “100orti di Chiara Centofanti” e “Oddkin Flower Farm & Studio.
Torretta e Belvedere
Nel 2021 è stata ultimata la progettazione esecutiva (a febbraio 2022 avviati i lavori per una spesa complessiva di 300 mila euro), inserita poi, in corso d’opera, tra gli interventi finanziati dal Pnrr (Missione 5 “Inclusione e Coesione”, Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, Investimento 2.1).
La Torretta ha subito un intervento di “rifunzionalizzazione”, attraverso il consolidamento e il restauro dei muri perimetrali e l’inserimento di una struttura in acciaio che ospiterà l’ingresso e il locale dei custodi, con funzioni di presidio e controllo degli spazi. Nel Belvedere, che conserva ancora la sua struttura principale, è stato effettuato un intervento di consolidamento, pulizia e restauro, per preservarne l’integrità e la “lettura”, nella prospettiva di renderlo occasionalmente accessibile a visite guidate.
Aree pertinenti le ex serre
Si tratta dell’ultimo intervento previsto nel complesso e avrà una spesa di 200 mila euro. Si andranno a realizzare un nuovo percorso di accesso da viale Rodolfi alla Torretta e la sistemazione a verde della zona adiacente la Torretta e il Belvedere.
Complesso ex serre
Il recupero del complesso delle ex serre di Parco Querini è stato strutturato in cinque interventi diversi per un investimento complessivo di 1 milione e 850 mila euro, finanziato in misura diversa con il bando periferie, il bilancio partecipativo del 2016 e fondi comunali.
I primi tre interventi, già completati, hanno riguardato le ex serre, i lavori per i sottoservizi e alcune opere per l’accesso al parco da viale Rodolfi.
Il piano, condiviso con la Soprintendenza, ha previsto il recupero delle ex serre, compresi i manufatti adiacenti del Trapiantatoio, della Torretta e del Belvedere, una parte dei quali dedicata alla guardiania del parco, e la realizzazione di servizi pubblici. È stato ridisegnato, inoltre, l’accesso al parco da viale Rodolfi e le strutture sono state dotate dei sottoservizi. Il tutto in parziale sostituzione di alcuni manufatti temporanei e fatiscenti, collocati vicino all’accesso al parco da viale Rodolfi.
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