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81. Mostra del Cinema di Venezia: inaugurato lo spazio della Regione del Veneto-Veneto Film Commission. Fino al 7 settembre ospiterà 70 eventi

L'assessore regionale alla Cultura, Cristiano Corazzari, presenta lo spazio della Regione del Veneto-Veneto Film Commission alla 81. Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia

81. Mostra del Cinema di Venezia: inaugurato lo spazio della Regione del Veneto-Veneto Film Commission. Fino al 7 settembre ospiterà 70 eventi.

“La Regione del Veneto è protagonista alla 81. Mostra del Cinema di Venezia con il proprio spazio dedicato a tutte le attività per il mondo del cinema e dell’audiovisivo che nascono sul territorio regionale. Il Veneto investe sempre di più su questo settore, attraverso la Veneto Film Commission, attraverso dei fondi dedicati alle produzioni realizzate sul territorio come fiction, film, documentari. È una regione che ha tutte le caratteristiche per essere un set ideale per tutte le produzioni grazie alla varietà di scenari naturalistici, alla capacità professionale delle nostre maestranze, alla cultura diffusa in tutti i nostri borghi e in tutte le nostre città. Per noi è un obiettivo importante sul quale abbiamo destinato risorse per 30 milioni di euro nelle ultime due programmazioni relative ai fondi strutturali europei puntando in questo modo a far crescere il territorio dal punto di vista dell’occupazione, e creando al contempo valore di sotto l’aspetto della promozione facendo conoscere parti ed eccellenze della nostra regione meno note”.

L’assessore regionale alla Cultura, Cristiano Corazzari, presenta lo spazio della Regione del Veneto-Veneto Film Commission alla 81. Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, uno spazio che fino al 7 settembre ospiterà oltre 70 eventi dando voce al territorio.

La sinergia tra attori diversi, anche istituzionali, attivi sul territorio, al fianco delle imprese locali del settore è l’auspicio lanciato in occasione dell’appuntamento “Imprese e valore artigiano e film Commission per lo sviluppo del territorio” a cura di Confartigianato Cinema Audiovisivo, nuova sezione di Confartigianato, e di Confartigianato Imprese Veneto. “In questi anni come Regione abbiamo lavorato per rendere il Veneto attrattivo, creando le condizioni ideali per far crescere il settore del cinema e dell’audiovisivo – dice l’assessore Corazzari-. È stato un lavoro importante e complesso che ha permesso al Veneto di recuperare terreno rispetto ad altre regioni. Per noi questo è punto di inizio, ci fa piacere l’entusiasmo dimostrato dalle associazioni di categoria nel comparto, l’auspicio è di proseguire una collaborazione proficua per consolidare i risultati raggiunti nel settore, la strada è ancora lunga ma siamo convinti che si tratta di un settore nel quale investire per far crescere le nostre imprese, le nostre maestranze, le nostre produzioni e il nostro territorio”.

Dall’artigianato alla cultura. Nell’anno delle celebrazioni del centenario dalla scomparsa di Eleonora Duse, uno spazio è stato dedicato al docu-film “Asolo, una casa per Eleonora” realizzato dal Comune di Asolo e dalla Soprintendenza Archeologica di Venezia, Belluno, Padova e Treviso, con la narrazione di Ottavia Piccolo, che ripercorre il legame tra l’attrice ed Asolo. “A poca distanza da Venezia, nel cuore del Veneto, – interviene l’assessore regionale al Turismo Federico Caner– Asolo è una incantevole città fortificata ricca di storia, arte e cultura, di itinerari naturalistici, piste ciclabili e prelibatezze enogastronomiche. Un esempio di quella Land Of Venice che come Regione stiamo promuovendo attivamente per favorire un turismo di qualità, non di massa, attento alla sostenibilità. Produzioni audiovisive come questa sono un biglietto da visita importantissimo per promuovere nel mondo le innumerevoli sfaccettature della bellezza del nostro territorio.” “Il docu-film dedicato ad Eleonora Duse – aggiunge Caner – oltre al grande valore storico e culturale, ha il grande pregio di nascere direttamente dal territorio, grazie all’intraprendenza e dedizione dei collaboratori del Museo civico della città, che in sinergia con l’Amministrazione Comunale e la Soprintendenza hanno saputo ricreare per suoni ed immagini il rapporto d’amore tra la figura della celebre attrice e il borgo asolano”.

Si è parlato di violenza sulle donne, con il docufilm “Figli del femminicidio” a cura di Walls of Dolls con la fondatrice dell’associazione e artista Jo Squillo e la presidente e giornalista Francesca Carollo. “Quello della violenza sulle donne è un tema sul quale la Regione del Veneto è impegnata con determinazione – dice l’assessore regionale alla Cultura Cristiano Corazzari– È un tema determinante, anche culturale, sul quale va tenuta alta l’attenzione. Ringrazio Wall of Dolls per questo appuntamento che cresce di anno in anno, un appuntamento prezioso per rilanciare il messaggio dell’importanza di un rapporto sano tra uomo e donna”.

E si è parlato di sport con la presentazione del documentario “Ladakh High Altitude” a cura di Bike and Adventure Team Sas, il racconto dell’impresa del maratoneta della Polizia di Stato, Paolo Venturini, il tentativo di record di corsa sul valico stradale più alto del mondo, il Khardung a 5.602 metri sul livello del mare nella regione di Ladakh in India. Lo spazio regionale ha ospitato il saluto del questore di Venezia, Gaetano Bonaccorso e del prefetto di Venezia, Darco Darco Pellos.

Tra gli appuntamenti di oggi, la presentazione del progetto Corti in Azione! A cura di Comune di Venezia- Servizio VEZ Rete Biblioteche di Venezia, i lavori realizzati dagli studenti del DAMS di Padova nel 33° Laboratorio per la realizzazione dei documentari e la presentazione di Beauty Storytellers, progetto di educazione al cinema per le scuole a cura dell’Associazione CombinAzioni. Infine si è parlato di editoria con la nuova collana “Fotogrammi e Storia” a cura della Casa editrice Il Poligrafo e l’Università di Padova.

81. Mostra del Cinema di Venezia: inaugurato lo spazio della Regione del Veneto-Veneto Film Commission. Fino al 7 settembre ospiterà 70 eventi

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