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Venezuela, Trump: “Maduro ha i giorni contati” mentre cresce la tensione nei Caraibi

Tensione crescente nei Caraibi: gli Stati Uniti rafforzano la presenza militare e Trump avverte che “Maduro ha i giorni contati”, mentre Mosca minaccia contromisure.

Venezuela, Trump: “Maduro ha i giorni contati” mentre cresce la tensione nei Caraibi

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato che i giorni di Nicolás Maduro potrebbero essere contati, senza però confermare l’ipotesi di attacco contro il Venezuela. Intervistato dalla Cbs, Trump ha risposto alla domanda sulla possibile fine del regime di Caracas: “Direi di sì”, ma ha evitato di chiarire se siano previsti interventi militari diretti.

Concentrazione di forze e mezzi americani

Nella giornata di ieri, gli Stati Uniti hanno condotto prove di sbarco dei Marines a Porto Rico, mostrate in un video ufficiale del Comando Sud Usa.
La 22esima Unità di Spedizione dei Marines è stata ripresa mentre trasporta truppe, veicoli e attrezzature in operazioni di addestramento supportate da elicotteri, esercitandosi in sbarchi e infiltrazioni.
Secondo il comunicato, l’attività serve a contrastare il traffico di droga e proteggere la patria, ma la concentrazione di mezzi e uomini fa temere possibili sviluppi militari più ampi.

Contemporaneamente, un’imbarcazione sospetta di narcotrafficanti nei Caraibi è stata attaccata dagli Usa, provocando la morte di tre persone.

La Russia ha condannato “l’impiego di forza militare eccessiva” da parte degli Stati Uniti, invitando a evitare nuovi conflitti, ma ha anche minacciato l’invio di missili a Caracas e possibili “sorprese” per gli Usa.
La situazione richiama alla memoria il più grande dispiegamento navale statunitense nella regione dalla crisi dei missili di Cuba del 1962.

Base navale e infrastrutture strategiche

Un altro elemento che aumenta la tensione è l’ammodernamento della base navale Roosevelt Roads a Porto Rico, chiusa dalla Marina Usa più di vent’anni fa.
Le squadre americane hanno liberato e riasfaltato raccordi e piste, mentre Washington sta ampliando le infrastrutture anche presso aeroporti civili a Porto Rico e Saint Croix, nelle Isole Vergini americane.
I due territori si trovano a circa 800 chilometri dal Venezuela, una posizione strategica per operazioni nell’area.

Secondo esperti statunitensi, queste mosse potrebbero essere finalizzate a costringere Maduro all’esilio o a spingere membri del suo entourage a tradirlo.

Obiettivi dichiarati e margini legali

Secondo quanto dichiarato dal Dipartimento di Giustizia Usa, l’amministrazione Trump può proseguire i raid contro presunti trafficanti di droga in America Latina senza l’approvazione del Congresso, non essendo vincolata dalla War Powers Resolution del 1973.

In un contesto di alta tensione internazionale, gli Stati Uniti mantengono una presenza militare significativa nei Caraibi, mentre il destino politico di Maduro resta incerto e le mosse di Washington e Mosca continuano a far crescere l’allarme globale.

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