Trump: “Sanzioni bancarie e commerciali alla Russia fino a un accordo di pace”. Zelensky in viaggio per incontri chiave a Riad
Sanzioni alla Russia e dazi commerciali: Trump avverte Mosca e chiede negoziati immediati con Kiev.
Ucraina-Russia: Trump minaccia sanzioni estreme a Mosca “fino alla pace, nessun passo indietro”. Zelensky in viaggio per incontri chiave a Riad
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato l’intenzione di procedere con un inasprimento delle sanzioni economiche e bancarie contro la Russia fino a quando non verrà raggiunto un accordo definitivo per la pace in Ucraina. In un messaggio pubblicato sulla sua piattaforma Truth Social, Trump ha esortato Mosca e Kiev a sedersi al tavolo delle trattative“ora, prima che sia troppo tardi”.
L’annuncio del presidente arriva in un momento di intensificati attacchi russi sulle infrastrutture energetiche ucraine. Secondo il ministro dell’Energia ucraino, Guerman Galouchtchenko, la Russia ha colpito con missili e droni diversi impianti strategici, tentando di privare il Paese di elettricità e risorse essenziali.
La posizione ucraina: più sanzioni per fermare la Russia
L’intervento di Trump ha trovato il sostegno dell’Ucraina. Il principale consigliere presidenziale ucraino, Andriy Yermak, ha dichiarato sul suo canale social di X che l’Ucraina sostiene sanzioni più severe contro Mosca e altre misure punitive per fermare gli attacchi. “Gli attacchi all’Ucraina devono cessare immediatamente se la Russia vuole veramente porre fine alla guerra”, ha scritto Yermak.
Anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ribadito la necessità di una tregua aerea e marittima, sottolineando che il primo passo per la pace deve essere la fine immediata degli attacchi russi contro la popolazione civile.
Il fronte internazionale: Mattarella e Kaja Kallas avvertono sui rischi della guerra
Mentre Trump spinge per un’escalation di misure economiche contro la Russia, anche il presidente italiano Sergio Mattarella ha espresso preoccupazione per la crescente narrativa nucleare di Mosca.
“La Federazione Russa sta diffondendo una pericolosa retorica nucleare, minando i trattati internazionali sulla non proliferazione e minacciando l’Ucraina”, ha dichiarato Mattarella.
Allo stesso modo, Kaja Kallas, Alta rappresentante dell’UE per la politica estera, ha denunciato il continuo bombardamento dell’Ucraina da parte delle forze russe: “Putin non è interessato alla pace. I suoi missili continuano a colpire incessantemente, portando ancora più morte e distruzione. Dobbiamo aumentare il nostro sostegno militare”, ha scritto su X.
I possibili effetti delle nuove sanzioni
Le sanzioni annunciate da Trump potrebbero avere effetti devastanti sull’economia russa. Se attuate, potrebbero includere:
- Sanzioni bancarie: restrizioni sulle transazioni internazionali, bloccando l’accesso di Mosca ai mercati finanziari globali.
- Dazi commerciali: aumento delle tariffe sulle esportazioni russe, colpendo settori chiave come il petrolio e il gas.
- Esclusione dai circuiti finanziari occidentali: un ulteriore isolamento della Russia dal sistema SWIFT e altre piattaforme di pagamento.
Zelensky in Arabia Saudita per discutere la pace
Nel frattempo, Zelensky ha annunciato una visita in Arabia Saudita per discutere i passi necessari per porre fine al conflitto. Il presidente ucraino ha dichiarato che la delegazione diplomatica e militare di Kiev resterà a Riad per un incontro con il team negoziale americano, previsto per il prossimo Martedì, 11 marzo.
“L’Ucraina ha cercato la pace sin dal primo secondo di questa guerra. La chiave è agire rapidamente ed efficacemente”, ha affermato Zelensky.
L’incontro tra rappresentanti ucraini e americani potrebbe segnare una svolta nei negoziati, specialmente considerando la recente decisione degli Stati Uniti di sospendere il flusso di intelligence militare a Kiev, mossa che ha favorito l’avanzata russa su alcuni fronti strategici.
Con le minacce di nuove sanzioni da parte di Trump, il sostegno europeo all’Ucraina e i negoziati in corso tra Washington e Kiev, la pressione su Mosca è destinata a crescere. Tuttavia, resta da vedere se la Russia sarà disposta a fermare gli attacchi e ad avviare un dialogo per una pace che sia duratura.
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