fbpx
CAMBIA LINGUA

Terremoto, Erdogan: «In Turchia oltre 35mila morti»

8mila persone estratte vive dalle macerie

Terremoto, Erdogan: «In Turchia oltre 35mila morti».

Sarebbero almeno 35.418 le persone che hanno perso la vita in Turchia a causa del terremoto. Lo ha reso noto il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan, come riporta l’agenzia nazionale di notizie Anadolu.

Due persone sono state tratte in salvo nella provincia sud-orientale turca di Kahramanmaras, dopo essere rimaste per 198 ore sotto le macerie.

In totale, secondo Erdogan, i soccorritori avrebbero estratto oltre 8mila persone vive dalle macerie degli edifici crollati dopo il terremoto che ha colpito il sud est della Turchia e oltre 81mila persone ferite nel sisma sono state dimesse dagli ospedali. Più di 100 Paesi hanno mandato messaggi di solidarietà alla Turchia, ha fatto sapere il leader turco.

Le onde sismiche generate dal terremoto che lo scorso 6 febbraio ha colpito Siria e Turchia sono state rilevate anche in Antartide: lo dimostrano i tracciati dei sismografi della stazione di Baia Terra Nova, presso la base italiana Mario Zucchelli, situata a 15mila km dall’epicentro.

Dalla prossima settimana, dovrebbe partire la prima spedizione di aiuti della Nato dall’Italia verso le zone colpite dal sisma in Turchia. Lo annuncia su Twitter L’Allied Joint Force Command Naples, il comando militare Nato con sede a Napoli, il quale annuncia lo spostamento dei container immagazzinati presso il suo centro operativo meridionale di Taranto, al loro porto di imbarco per la spedizione in Turchia. Tra gli aiuti, un rifugio semipermanente in grado di ospitare almeno 2mila sfollati composto da oltre mille container.

Angelo Zen, l’imprenditore veneto disperso a causa del sisma, non è stato ancora trovato.

erdogan

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano