fbpx
CAMBIA LINGUA

Tensione tra Israele e Iran: Hamas nomina Sinwar e Hezbollah promette vendetta

Israele attende la risposta dell'Iran, intanto il nuovo capo politico di Hamas è Sinwar. Hezbollah: la punizione ci sarà. Putin a Khamenei: evitare vittime civili. Il Ministro della difesa di Israele Yoav Gallant ai piloti militari dello Stato ebraico: preparatevi a qualcosa di imprevedibile.

Tensione tra Israele e Iran: Hamas nomina Sinwar e Hezbollah promette vendetta.

Israele è in attesa di una risposta dall’Iran mentre Yahya Sinwar è stato nominato nuovo capo politico di Hamas, un segnale di forte resistenza nei confronti di Israele. Questa nomina arriva dieci mesi dopo l’inizio della guerra a Gaza. La tensione è alta anche a seguito dell’uccisione di Ismael Haniyeh a Teheran, con l’Iran che ha promesso una rappresaglia contro Israele e ha iniziato le preparazioni militari. Hezbollah, attraverso il suo leader Hassan Nasrallah, ha dichiarato che la punizione sarà inevitabile e che l’attesa stessa fa parte della punizione.

Gallant ai piloti militari dello Stato ebraico: preparatevi a qualcosa di imprevedibile.

Nel frattempo, l’Iran sta spostando lanciamissili e attivando esercitazioni militari, preparando il terreno per una possibile vendetta. Le forze aeree iraniane hanno annunciato l’apertura di un centro avanzato per la guerra elettronica e stanno ricevendo dalla Russia apparecchiature avanzate di difesa aerea e missili balistici Iskander.

L’Organizzazione per la cooperazione islamica si riunirà su richiesta di Palestina e Iran per discutere la situazione, suggerendo che l’attacco non sia imminente. Tuttavia, Nasrallah ha ribadito che Hezbollah, l’Iran e altri gruppi affiliati risponderanno, mantenendo alta la tensione. Recenti attacchi con missili contro la base americana di Al-Asad in Iraq dimostrano l’intensità della situazione.

A Washington, si teme un attacco coordinato da parte di Hezbollah e Iran.

In Israele, le autorità locali del Golan hanno avvisato i residenti di restare vicini ai rifugi a causa di attacchi con droni e razzi. Le cancellerie internazionali, inclusi gli Stati Uniti e Roma, stanno lavorando per evitare un’escalation. Il presidente russo Putin ha chiesto al leader supremo iraniano Khamenei di risparmiare i civili israeliani, nonostante continui ad armare l’Iran.

La situazione in Libano è critica, con molti stranieri in preda al panico che cercano di lasciare il Paese.

Il Ministro Tajani ha avuto un colloquio telefonico con i Ministri degli Esteri di Giordania ed Egitto.

Proseguono i contatti del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, con i partner e i principali attori regionali sulla situazione in Medio Oriente.

Nella giornata di oggi, Tajani, ha avuto colloqui telefonici con il Ministro degli Affari Esteri e degli Emigrati del Regno Hashemita di Giordania, Ayman Safadi, e con il Ministro degli Esteri e dell’Emigrazione della Repubblica Araba d’Egitto, Badr Abdelatty.

“Le prossime ore sono cruciali per evitare un’ulteriore estensione del conflitto e portare a un abbassamento della tensione. È il momento di un’offensiva diplomatica ad ampio raggio, coordinata con i nostri partner, per invitare le parti al dialogo. In tal senso, il coordinamento coi Paesi arabi è per noi essenziale”, ha dichiarato Tajani, aggiungendo che “è prioritario arrivare a una rapida conclusione dei negoziati sul cessate il fuoco a Gaza e sulla liberazione degli ostaggi, mantenendo alta l’attenzione per l’emergenza umanitaria”.

Il Vice Presidente del Consiglio si è confrontato con il Ministro giordano sulla crisi mediorientale, esprimendo apprezzamento per il ruolo di mediazione svolto dalla Giordania e ribadendo la piena disponibilità dell’Italia a contribuire a un’eventuale missione ONU a guida araba nella Striscia di Gaza. I due Ministri hanno inoltre convenuto sull’importanza di continuare a veicolare messaggi di moderazione nei confronti delle parti. Tajani ha infine ringraziato il proprio collega giordano per la collaborazione prestata nella distribuzione del primo carico di aiuti giunti ad Amman dall’Italia il 17 luglio scorso nell’ambito dell’iniziativa Food for Gaza.

Nel congratularsi con il Ministro Abdelatty per la recente nomina, Tajani ha manifestato il sostegno del nostro Paese agli sforzi di mediazione dell’Egitto nell’ambito della crisi di Gaza, chiedendo aggiornate valutazioni sulle prospettive dei colloqui in corso. Ha inoltre evidenziato il ruolo chiave dell’Egitto per la stabilità regionale e del Mediterraneo, anche nel contrasto all’immigrazione illegale e nella lotta ai trafficanti di esseri umani.

In entrambi i colloqui Tajani ha sottolineato l’importanza che l’Italia attribuisce al ruolo dei Paesi arabi, con cui intende mantenere uno stretto coordinamento.

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto oggi un colloquio telefonico con il Re di Giordania Abdallah II.

Nell’esprimere profonda preoccupazione per le crescenti tensioni in Medio Oriente, il Presidente Meloni ha ringraziato Re Abdallah per la sua leadership nell’instancabile ricerca di una pace sostenibile condividendo con l’interlocutore l’assoluta necessità di evitare una regionalizzazione del conflitto.

Sottolineata l’importanza di veicolare a tutte le parti inviti alla moderazione e all’astenersi da iniziative che possano allontanare prospettive di dialogo.

I due Leader hanno anche concordato come il concreto rischio di escalation renda ancor più necessaria la conclusione dei negoziati sul cessate il fuoco a Gaza e sulla liberazione degli ostaggi. Reiterato anche il comune impegno a rafforzare l’assistenza umanitaria alla popolazione della striscia, anche nell’ambito dell’iniziativa Food for Gaza, e a continuare a lavorare per una soluzione politica sostenibile e duratura.

Il Presidente Meloni e il Re Abdallah hanno condiviso l’opportunità di mantenere uno stretto coordinamento già a partire dai prossimi giorni.

Tensione tra Israele e Iran: Hamas Nomina Sinwar e Hezbollah promette vendetta.
Benjamin Netanyahu
Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×