Tajani e Bernini in Israele per il sostegno umanitario e incontri diplomatici: “Italia in prima linea nella risposta umanitaria”
Il Ministro Tajani e il Ministro Bernini saranno in Israele per accogliere gli aiuti italiani destinati a Gaza con il programma "Food for Gaza". In programma incontri bilaterali e visite alle missioni italiane sul campo.
Tajani e Bernini in Israele per il sostegno umanitario e incontri diplomatici: “Italia in prima linea nella risposta umanitaria”
Il Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani e il Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini saranno nella giornata di oggi ad Ashdod, in Israele, per accogliere il carico di aiuti umanitari destinati alla Striscia di Gaza nell’ambito dell’iniziativa “Food for Gaza”, promossa dal Programma Alimentare Mondiale (PAM). La missione prevede anche incontri con autorità locali e la visita ai militari italiani impegnati in missioni di sicurezza e cooperazione.
Il Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani sarà oggi ad Ashdod in Israele con il Ministro dell’Università e della ricerca, Anna Maria Bernini per partecipare alla cerimonia di accoglienza del carico di aiuti donati dall’Italia al Programma Alimentare Mondiale (PAM) e di beni destinati alla Striscia nel quadro dell’iniziativa “Food for Gaza”. Il carico comprende i 15 camion destinati al PAM e altre 14.5 tonnellate di beni di prima necessità, tra cui taniche per la distribuzione dell’acqua e beni volti a contrastare l’impatto dell’inverno (tra cui materassi e coperte a media e alta resistenza termica). Alla cerimonia, sarà presente il Vice Direttore Esecutivo del PAM, Carl Skau, che riceverà le donazioni.
“L’Italia conferma il suo ruolo in prima linea nella risposta umanitaria alla crisi in corso a Gaza” ha indicato il Ministro Tajani che ha ricordato come “dal 7 ottobre l’Italia ha stanziato 104 milioni di euro per attività umanitarie e di immediata ripresa per rispondere alla crisi e per lo sviluppo della Cisgiordania, oltreché organizzato trasporti umanitari, in particolare nel quadro dell’iniziativa Food for Gaza“.
Nel corso della missione, Tajani avrà una bilaterale con il Ministro degli Esteri israeliano Gideon Sa’ar. Si tratta del terzo incontro tra i due Ministri, dopo la missione del Titolare della Farnesina a Tel Aviv e Gerusalemme del 20 gennaio, e la visita di Sa’ar a Roma il 14 gennaio scorsi. Nell’incontro verrà discusso lo stato di attuazione del cessate il fuoco e le prospettive per favorire la ripresa del processo di pace e la ricostruzione della Striscia. Tajani ha sottolineato “bisogna sostenere in ogni modo il consolidamento del cessate il fuoco, lavorando al contempo, assieme a tutti gli attori regionali, per riprendere il processo politico verso la soluzione a due Stati necessaria per favorire la pacificazione dell’intera regione“.
In Israele il Ministro Tajani incontrerà anche i militari ed esperti italiani dispiegati in Palestina nelle Missioni EUBAM Rafah, MIADIT Palestina e EUPOL COPPS. Sono 7 i Carabinieri schierati nella missione dell’Unione europea EUBAM Rafah – a cui si aggiungono 2 esperti italiani già presenti nella Missione – che ha ripreso le proprie attività lo scorso 31 gennaio, con il mandato di fornire assistenza all’Autorità Palestinese per la riapertura del valico di Rafah. La missione bilaterale MIADIT Palestina vede 10 militari dispiegati per attività di formazione della polizia palestinese, cui si affianca la missione EUPOL COPPS per la riforma dei servizi di sicurezza dell’ANP. “I nostri militari ed esperti dispiegati sul campo sono la testimonianza dell’impegno concreto dell’Italia per favorire la sicurezza tra Israele e Palestina. A loro porterò il ringraziamento del Governo per quanto fanno ogni giorno in favore della popolazione civile e per aiutare nel percorso di stabilizzazione del Medio Oriente.” ha concluso il Ministro.
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