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Raid russi su tutta l’Ucraina: l’Ue pronta a fornire munizioni.

Josep Borrell presenta un piano da due miliardi di euro.

Raid russi su tutta l’Ucraina: l’Ue pronta a fornire munizioni.

A partire dalla mezzanotte di oggi, giovedì 9 marzo 2023, la Russia ha effettuato una serie di attacchi missilistici in tutta l’Ucraina, colpendo edifici residenziali e infrastrutture a Kiev, Kharkiv, Dnipro e Odessa: lo hanno riferito funzionari ucraini, spiegando che i raid hanno causa interruzioni di corrente in diverse aree. Colpita non solo la principale centrale termoelettrica di Kiev ma sarebbe stata sconnessa dalla rete elettrica anche la centrale nucleare di Zaporizhzhia nell’Ucraina centrale.
Almeno due le vittime a Kiev mentre il sindaco Vitali Klitschko ha confermato che il 40% dei residenti delle città è ora senza riscaldamento mentre fuori ci sono 4°C.
A metà febbraio, Mosca già aveva effettuato un attacco “massiccio” con decine di missili contro i siti di produzione di energia, facendo perdere temporaneamente all’Ucraina una parte significativa delle sue capacità di generazione.
La Russia ha perso nell’ultimo giorno 820 uomini, facendo salire a 156.120 le perdite fra le sue fila dal giorno dell’attacco di Mosca all’Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, appena diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare i modo indipendente. Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sono di circa 3.441 carri armati, 6.736 mezzi corazzati, 2.465 sistemi d’artiglieria, 488 lanciarazzi multipli, 254 sistemi di difesa antiaerea.
Nel mentre, la Commissione Europea si mette in moto e presenta un piano da due miliardi di euro per rifornire l’Ucraina di munizioni. Un miliardo servirebbe per le munizioni già pronte, che gli Stati hanno nelle loro scorte, e un altro per aumentare la produzione coinvolgendo l’industria europea.
Il piano è stato portato sul tavolo dei ministri della Difesa dei Paesi membri dall’Alto rappresentante per la politica estera dell’Ue, Josep Borrell.
« Ho presentato un piano da due miliardi di euro per fornire più munizioni all’Ucraina e spero che i ministri della Difesa e degli Esteri che si riuniranno il 20 marzo lo possano approvare definitivamente», dichiara lo spagnolo al termine della riunione a Stoccolma, Paese con la presidenza di turno dell’Unione.
« Il piano si basa su tre binari, un miliardo per la fornitura di munizioni 155 e 152 mm; un miliardo per nuovi acquisti aggiunti e per ricostruire le scorte degli Stati e un piano a lungo termine per l’industria della difesa» ha spiegato il capo della diplomazia europea.

Raid russi su tutta l’Ucraina, l’Ue pronta a fornire munizioni.

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