Prosegue il sostegno italiano a Gaza: l’impegno umanitario del governo con Food for Gaza
Il tavolo tecnico "Food for Gaza", presieduto dai Ministri Tajani e Bernini, mira a rafforzare l'impegno umanitario italiano a Gaza, con nuove borse di studio per giovani palestinesi e ulteriori aiuti per la popolazione civile.
Prosegue il sostegno italiano a Gaza: l’impegno umanitario del governo con Food for Gaza
Domani riunione del tavolo “Food for Gaza”. Ulteriori borse di studio per studenti palestinesi
Domani alla Farnesina si terrà il tavolo tecnico “Food for Gaza”, presieduto dal Ministro Tajani e dal Ministro Bernini. Si discuterà di nuove iniziative umanitarie, inclusa l’espansione delle borse di studio per studenti palestinesi.
A pochi giorni dall’ultima missione in Israele e Palestina, il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani presiederà domani alla Farnesina una riunione del tavolo tecnico sull’iniziativa umanitaria “Food for Gaza”, per dare ulteriore impulso all’impegno italiano a sostegno della pace in Medio Oriente e alla ricostruzione di Gaza. Nell’occasione, sarà presente anche il Ministro dell’Università e della Ricerca, On. Anna Maria Bernini.
“All’indomani dell’accordo sul cessate il fuoco, l’Italia potrà rafforzare ulteriormente il suo impegno umanitario, grazie alle iniziative legate a “Food for Gaza”, a favore della popolazione civile“, ha commentato Tajani. “In collaborazione con il Ministro Bernini, abbiamo deciso di aumentare le borse di studio per i giovani palestinesi, che rappresentano il futuro della Terra Santa“.
Grazie al lancio di “Food for Gaza”, nel marzo 2024, l’Italia è stata in prima linea sin dal primo momento e ha già contribuito con l’invio di circa 100 tonnellate di aiuti. È inoltre prevista nei prossimi giorni la partenza di una nave con ulteriori 15 tonnellate di beni di emergenza e dei 15 camion destinati al PAM per la distribuzione degli aiuti alla popolazione di Gaza.
I partecipanti al tavolo discuteranno degli sviluppi per far fronte all’emergenza, nonché delle prospettive legate alla ricostruzione. All’indomani dell’accordo fra Israele e Hamas, la situazione nella Striscia di Gaza rimane critica e, secondo le Nazioni Unite, due milioni di persone si trovano in condizioni di estremo bisogno di cibo e di altri beni di prima necessità.
“Food for Gaza” rappresenta un’iniziativa di intervento umanitario coordinato che mira a rafforzare la collaborazione con gli organismi internazionali e i partner regionali per massimizzare impatto ed efficienza dell’impegno a sostegno della popolazione di Gaza. Il tavolo permette, inoltre, di assicurare la sinergia con gli altri attori chiave del sistema italiano, come le università, gli enti locali e le imprese.
Il tavolo tecnico, coordinato dal MAECI, vedrà la partecipazione di rappresentanti di FAO, Programma Alimentare Mondiale (PAM), Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (FICROSS), Croce Rossa Italiana e Protezione Civile, nonché di associazioni dei settori agroalimentare, dell’università, della ricerca e della salute.
Riproduzione riservata © Copyright La Milano