Missione in Africa di Tajani e Piantedosi: prima tappa in Mauritania per rafforzare la cooperazione e la sicurezza regionale
Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani e il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi inaugurano la nuova Ambasciata d’Italia a Nouakchott e avviano una missione che toccherà Mauritania, Senegal e Niger, nel quadro del Piano Mattei per l’Africa.
Missione in Africa di Tajani e Piantedosi: prima tappa in Mauritania per rafforzare la cooperazione e la sicurezza regionale.
È partita oggi da Nouakchott, capitale della Mauritania, la missione congiunta del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani e del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, prima tappa di un importante viaggio istituzionale in Africa Sub-sahariana.
Nel Paese, considerato prioritario per la Cooperazione Italiana, i due Ministri incontreranno il Primo Ministro Mokhtar Ould Diay, il Ministro degli Esteri Mohamed Salem Ould Merzoug e il Ministro dell’Interno Mohamed Ahmed Ould Mohamed Lemine.
Durante la visita, Tajani e Piantedosi inaugureranno ufficialmente la nuova Ambasciata d’Italia a Nouakchott, aperta nel 2024 per rilanciare le relazioni bilaterali con la Mauritania.
Negli ultimi dieci anni, l’Italia ha rafforzato la propria presenza diplomatica nel continente africano aprendo nuove ambasciate in Niger, Guinea, Burkina Faso, Mali e Mauritania, con l’obiettivo di consolidare i rapporti politici, economici e di sicurezza con i Paesi della regione.
La missione, che proseguirà in Senegal e Niger, testimonia la crescente centralità dell’Africa nelle strategie del Governo italiano.
La Mauritania riveste un ruolo cruciale per la stabilità e la sicurezza del Sahel, oltre a rappresentare un partner politico ed economico di crescente interesse per l’Italia e per l’Unione Europea.
Tra gli obiettivi principali della missione figurano il rafforzamento del partenariato istituzionale, lo sviluppo socio-economico, la lotta al terrorismo jihadista e il contrasto ai traffici illeciti di armi, droga ed esseri umani.
Il viaggio si inserisce inoltre nel quadro del Piano Mattei per l’Africa, che dal 2025 includerà anche Mauritania e Senegal tra i nuovi Paesi prioritari.
Il programma mira a promuovere una cooperazione basata su un approccio paritario, favorendo la crescita sostenibile e la creazione di nuove opportunità per entrambe le sponde del Mediterraneo.
Nell’ambito della missione è previsto anche un Business Forum a Dakar, volto a rilanciare la presenza economica italiana in Africa occidentale, dove operano già oltre 170 imprese italiane attive in settori strategici.
Un ulteriore aspetto della missione riguarda il sostegno alla presenza dei missionari cattolici italiani nel continente africano. Tajani incontrerà il Vescovo di Nouakchott, l’Arcivescovo di Dakar e quello di Niamey, a testimonianza dell’impegno italiano per il dialogo interreligioso e la tutela delle comunità cristiane, in continuità con la Conferenza dei Missionari italiani del 2023 e l’incontro organizzato a margine del G7 di Pescara.
Con questa missione, il Governo italiano riafferma la volontà di consolidare la propria presenza diplomatica, economica e culturale in Africa, promuovendo sicurezza, sviluppo e cooperazione reciproca.
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