Minnesota, arrestato il sospettato degli omicidi a sfondo politico
Vance Boelter, 57 anni, catturato a Green Isle dopo 40 ore di caccia all’uomo: accusato di aver ucciso la deputata Melissa Hortman e il marito, ferendo un altro legistaore coniugato
Minnesota, arrestato il sospettato degli omicidi a sfondo politico
Vance Boelter, 57 anni, è stato arrestato nel Minnesota «senza l’uso della forza» dopo una caccia all’uomo durata quasi due giorni. L’intervento delle autorità è scattato domenica sera nei pressi della sua fattoria di Green Isle, a oltre un’ora a ovest di Minneapolis, al termine di una caccia all’uomo durata circa 40 ore. Boelter è il principale sospettato degli attacchi avvenuti sabato: la deputata democratica dello Stato del Minnesota, Melissa Hortman (52 anni), e suo marito Mark sono stati uccisi, mentre il senatore John Hoffman e sua moglie Yvette sono rimasti feriti in un’aggressione collegata.
Le autorità hanno ricostruito che Boelter, vestito da poliziotto e armato, avrebbe fatto irruzione nelle case delle vittime. Nella notte fra venerdì e sabato la polizia era intervenuta due volte: prima nell’abitazione del senatore Hoffman a Champlin, poi a casa di Hortman a Brooklyn Park, dove sono stati trovati i corpi dei coniugi uccisi a colpi di pistola. Il sospetto sarebbe fuggito dal retro dell’abitazione. L’FBI e lo sceriffo di Ramsey County hanno coordinato la caccia al killer, che ha avuto grande risalto mediatico nazionale e internazionale.
Nel corso delle operazioni, gli agenti hanno localizzato un veicolo sospetto. Un’auto è stata trovata domenica pomeriggio, e circa cento agenti, con supporto aereo, hanno perlustrato la zona rurale. Alla fine, Boelter è stato bloccato vivo e disarmato. Secondo il colonnello Jeremy Geiger, capo della polizia del Minnesota, l’uomo è stato fermato «senza l’uso della forza». Nel veicolo sono stati trovati volantini con lo slogan anti-Trump “No Kings” e un taccuino con circa 70 nomi di potenziali bersagli, tra cui politici e cliniche sanitarie.
Reazioni ufficiali
L’attentato ha suscitato orrore e condanne bipartisan. Il governatore Tim Walz ha definito Hortman «una formidabile servitrice pubblica» e ha affermato: «non siamo un Paese che risolve le nostre differenze con le armi». Anche Donald Trump ha definito l’attacco «terribile» e «mirato contro i legislatori statali», aggiungendo che «una violenza così orribile non sarà tollerata negli Stati Uniti d’America». La segretaria alla Giustizia Pam Bondi ha commentato: «questa orribile violenza politica non sarà tollerata».
Le vittime
Melissa Hortman era presidente della Camera del Minnesota e leader del caucus democratico, mentre John Hoffman, sopravvissuto, è senatore di lungo corso ed ex dirigente scolastico. Entrambi erano figure di spicco del Partito Democratico locale. La brutalità degli attacchi ha scosso profondamente il mondo politico, con riflessi anche a livello federale.
Indagini e contesto
Le autorità federali hanno annunciato che il Minnesota Bureau of Criminal Apprehension ha avviato un’indagine per chiarire i motivi del gesto e verificare eventuali complici. Il procuratore distrettuale presenterà le accuse formali nei prossimi giorni. La polizia, intanto, mantiene l’allerta per possibili minacce successive o vendette. Il governatore Walz ha ribadito: «non consentiremo alla paura di vincere».
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