Kamala Harris e Donald Trump si confrontano sul palco: scontro su economia, aborto e politica estera.

Il primo dibattito tra Kamala Harris e Donald Trump a Filadelfia si accende su temi come economia, immigrazione e aborto. Harris accusa Trump di connessioni con dittatori e di aver “venduto” l’America alla Cina, mentre Trump attacca con retorica e teorie cospirative.

Il primo dibattito televisivo tra Kamala Harris e Donald Trump si è svolto a Filadelfia, toccando temi cruciali come economia, Ucraina, Gaza, aborto e immigrazione. Harris ha cercato di distanziarsi dall’amministrazione Biden, affermando di rappresentare una nuova generazione di leadership. Durante il confronto, ha messo Trump all’angolo in più occasioni, accusandolo di legami con dittatori come Putin e Kim Jong Un e di aver “venduto” gli Stati Uniti alla Cina.

Harris ha attaccato Trump anche sulla politica interna, rinfacciandogli i fallimenti della sua presidenza, dalla disoccupazione alle politiche sul COVID-19, e ha difeso i diritti delle donne sull’aborto, criticando le posizioni estreme del suo avversario.

Trump, invece, ha cercato di dipingere Harris come una “marxista” e ha riproposto alcune delle sue teorie cospirative. Ha provato a criticare la gestione del ritiro dall’Afghanistan da parte dell’amministrazione Biden, ma Harris ha replicato, ricordando che fu proprio Trump a negoziare un accordo sfavorevole con i talebani.

Nonostante i classici attacchi retorici di Trump, Harris ha mantenuto un approccio calmo e determinato, ottenendo anche il sostegno pubblico della pop star Taylor Swift. Alla fine del dibattito, Harris ha chiesto un secondo confronto, segnale di sicurezza e di fiducia nelle sue possibilità.