Indonesia, battello affonda nel Parco di Komodo: dispersa una famiglia spagnola con due figli.

Una famiglia spagnola composta da quattro persone risulta dispersa dopo il naufragio di un battello turistico avvenuto nella notte nelle acque dell’isola di Padar, una delle mete più suggestive e frequentate del Parco Nazionale di Komodo, in Indonesia. L’imbarcazione, impegnata in un’escursione turistica, è affondata venerdì sera in circostanze che hanno subito attivato un’operazione di soccorso su larga scala.

A bordo undici persone, scatta l’emergenza in mare

Secondo quanto riferito dalle autorità locali, il battello trasportava complessivamente undici persone: sei turisti spagnoli, quattro membri dell’equipaggio e una guida locale. A fornire i primi dettagli è stato Fathur Rahman, capo dell’ufficio di ricerca e soccorso di Maumere, che ha spiegato come l’imbarcazione sia affondata a causa di un guasto al motore mentre si trovava in navigazione notturna.

Le prime operazioni di salvataggio

Nelle ore successive al naufragio, tre persone sono state salvate da una nave di passaggio che si trovava nell’area, mentre altre quattro sono state recuperate da una squadra di ricerca e soccorso intervenuta tempestivamente. Tutti i superstiti risultano in condizioni stabili. Restano, però, ancora dispersi quattro passeggeri, tutti appartenenti allo stesso nucleo familiare di nazionalità spagnola.

Chi sono i dispersi: una famiglia con due figli

“I passeggeri dispersi sono una famiglia di quattro cittadini spagnoli: marito, moglie e due figli”, ha dichiarato Rahman, sottolineando che le ricerche proseguono senza sosta. Le operazioni si concentrano nelle acque circostanti l’isola di Padar, con la speranza che le attività di perlustrazione possano dare esiti positivi già nelle prossime ore.

Onde fino a tre metri e condizioni meteo estreme

Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa statale Antara, l’imbarcazione si sarebbe capovolta nello stretto di Padar a causa di condizioni meteorologiche particolarmente avverse, con onde alte fino a tre metri. L’incidente è avvenuto nei pressi di Labuan Bajo, località considerata la principale porta d’accesso turistica al Parco Nazionale di Komodo e punto di partenza per numerose escursioni in mare.

Il coordinamento internazionale dei soccorsi

Le squadre di soccorso indonesiane stanno operando con il supporto di mezzi navali e unità specializzate, mentre la vicenda è seguita anche a livello diplomatico. Il ministero degli Esteri spagnolo ha confermato a Reuters di essere in costante contatto con le autorità indonesiane per monitorare l’evoluzione delle ricerche e fornire assistenza alle famiglie coinvolte.

Un nuovo allarme sulla sicurezza delle escursioni turistiche

L’incidente riaccende l’attenzione sulla sicurezza dei collegamenti marittimi nelle aree turistiche dell’arcipelago indonesiano, dove le condizioni del mare possono cambiare rapidamente. Il Parco Nazionale di Komodo resta una delle destinazioni più ambite del Sud-Est asiatico, ma episodi come questo evidenziano i rischi legati alla navigazione, soprattutto durante le ore notturne e in presenza di meteo estremo.