Incontro tra Giorgia Meloni e Mark Rutte: dal tema Ucraina al tema migranti.

Incontro tra Giorgia Meloni e Mark Rutte: dal tema Ucraina al tema migranti.

Nella giornata di ieri si è tenuta una conferenza, di quasi due ore, tra Giorgia Meloni e il Primo Ministro olandese Mark Rutte.
Si discute su vari temi, dalla Guerra in Ucraina al tema migranti.
«Con il Primo Ministro Rutte ci troviamo dalla stessa parte ed abbiamo discusso di come implementare e coordinare ancora meglio la nostra assistenza all’Ucraina, che continuerà a 360 gradi» dice la Premier.
Sul tema migranti, Giorgia Meloni afferma: « il prossimo consiglio Ue, che è a fine mese, deve fare passi in avanti concretamente sulla materia migratori in particolare sulla rotta nel Mediterraneo centrale e sulla cooperazione con i Paesi africani»
«Su uno dei più complicati, il tema delle migrazioni, abbiamo discusso in maniera molto pragmatica e alcuni sono rimasti stupiti del fatto che entrando all’ultimo Consiglio Ue avevamo una visione comune sul fatto che l’Europa dovesse affrontare il tema come un tema europeo, partendo dalla difesa dei confini esterni e dalla lotta ai trafficanti, tema che per quello che riguarda l’Italia diventi ancora più rilevante all’indomani della tragedia a Cutro».
Rutte elogia l’Italia , la sua posizione internazionale, a cominciare dal sostegno all’ Ucraina per arrivare a quella che deve essere la lotta congiunta ai trafficanti di vite umane
« La migrazione richiede un approccio europeo efficiente. Ci sono misure Nazionali, ma a livello Europeo è importante», ribadisce.
«Questo terribile naufragio di settimana scorsa con decine di persone annegate ha dimostrato maggiormente l’urgenza di prevenire questo tipo di tragedie, di dover fare una lotta unita contro i trafficanti di esseri umani. Dobbiamo demolire questo business umano» dichiara Mark Rutte nella dichiarazione stampa dopo l’incontro con la Premier, continua «Dobbiamo armonizzare la politica sui visti ed essere più presenti in Africa».
Intanto, la città di Cutro si prepara nella giornata odierna, al Consiglio dei ministri che si terrà alle ore 15.45, per varare nuove norme sulla gestione dei flussi stranieri e il contrasto alla migrazione irregolare.
Nella cittadina anche due cortei: uno per la pace ed uno di protesta, ribattezzato anche come “la contro-manifestazione della pace” per chiedere alle istituzioni di non spegnere i “fari” sul territorio una volta che il Governo sarà andato via.