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In Medio-Oriente persiste l’obbiettivo di rilascio progressivo degli ostaggi: Hamas libera tre prigionieri mentre Israele rilascia 183 palestinesi

Hamas libera tre ostaggi israeliani, tra cui Ofer Calderon, Yarden Bibas e Keith Siegel, mentre Israele rilascia 183 prigionieri palestinesi. Riaperto il valico di Rafah per il transito dei feriti palestinesi verso l'Egitto.

In Medio-Oriente persiste l’obbiettivo di rilascio progressivo degli ostaggi: Hamas libera tre prigionieri mentre Israele rilascia 183 palestinesi

Nel quadro dell’accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas, il gruppo militante palestinese ha rilasciato tre ostaggi israeliani: Ofer Calderon, Yarden Bibas e Keith Siegel. In cambio, Israele ha liberato 183 detenuti palestinesi, molti dei quali trasferiti nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania.

Il rilascio degli ostaggi israeliani

Nella mattina di oggi, 1° febbraio 2025, Hamas ha liberato tre ostaggi israeliani in diversi punti della Striscia di Gaza. Ofer Calderon e Yarden Bibas sono stati rilasciati a Khan Younis, mentre l’israelo-americano Keith Siegel è stato consegnato al porto di Gaza City. Le immagini che sono state trasmesse hanno mostrato i tre ostaggi visibilmente provati e affaticati. In un primo momento sono stati accompagnati dai miliziani di Hamas, poi sono stati affidati alla Croce Rossa per il successivo trasferimento in Israele.

Yarden Bibas, rilasciato dopo 484 giorni di prigionia e padre di due bambini ancora dispersi, è apparso in pubblico mentre veniva accompagnato dai membri di Hamas. Le circostanze della sua liberazione hanno destato particolare attenzione, considerando l’ incertezza sulla sorte della sua famiglia. Il suo rilascio, come ribadisce il governo di Israele, è avvenuto in un contesto di grande tensione, con Hamas che ha preparato la scena per la propaganda, tra bandiere e simboli dell’organizzazione.

Israele rilascia 183 prigionieri palestinesi

In risposta al rilascio degli ostaggi, Israele ha liberato 183 prigionieri palestinesi. Di questi, 143 sono stati trasferiti nella Striscia di Gaza dalla prigione di Ketziot, situata nel deserto del Negev, mentre tutti gli altri sono stati rilasciati dalla prigione di Ofer in Cisgiordania. Tra i detenuti vi sono diverse persone arrestate dopo gli eventi del 7 ottobre 2023.

Il rilascio dei prigionieri è avvenuto tra misure di sicurezza straordinarie. Molti di loro sono stati accolti da familiari e sostenitori, mentre l’evento è stato seguito con attenzione dai media internazionali. Alcuni prigionieri erano condannati a pene più lunghe, mentre altri erano detenuti amministrativamente senza processo.

Feriti palestinesi evacuati a Rafah

Oltre allo scambio di prigionieri, l’accordo in atto ha permesso la riapertura del valico di Rafah tra Gaza e l’Egitto. Circa 50 palestinesi feriti sono stati trasferiti in Egitto per ricevere cure mediche, nell’ambito di un programma che prevede il passaggio sicuro per i malati più gravi.

Il contesto del cessate il fuoco

Lo scambio di oggi rientra nelle varie fasi dell’accordo di cessate il fuoco negoziato con la mediazione di Qatar, Egitto e Stati Uniti. L’obiettivo dell’intesa è il rilascio progressivo di ostaggi israeliani in cambio della scarcerazione di prigionieri palestinesi. La tregua ha anche permesso un parziale ritorno degli sfollati palestinesi nel nord della Striscia di Gaza e un aumento degli aiuti umanitari nella regione.

Nonostante gli scambi avvenuti negli ultimi giorni la situazione rimane fragile. La sorte di numerosi altri ostaggi israeliani nelle mani di Hamas è ancora incerta, così come il destino di molte famiglie palestinesi colpite dai recenti conflitti. Il portavoce dell’IDF, Daniel Hagari, ha dichiarato che Israele continua a monitorare la situazione e a negoziare il rilascio degli altri prigionieri ancora detenuti.

Il continuo rilascio degli ostaggi e dei prigionieri rappresenta un passo significativo. Quello di oggi non è infatti il primo rilascio della settimana, poiché ha fatto seguito a quello avvenuto il 30 gennaio, quando nel Sud di Gaza, sono stati rilasciati altri otto ostaggi e 110 detenuti palestinesi.

La comunità internazionale resta attenta agli sviluppi, con la speranza che ulteriori negoziati possano portare a una stabilizzazione della regione e a una pace duratura tra le parti che sono coinvolte.In Medio-Oriente persiste l'obbiettivo di rilascio progressivo degli ostaggi: Hamas libera tre prigionieri mentre Israele rilascia 183 palestinesi

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