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Guerra in Ucraina: colloquio Zelensky-Tusk, raid russi su infrastrutture energetiche. USA varano nuove sanzioni contro Mosca

Attacchi russi colpiscono infrastrutture energetiche in Ucraina. Zelensky discute sicurezza e adesione a UE con Tusk, mentre gli USA annunciano nuove sanzioni contro Mosca.

Guerra in Ucraina: colloquio Zelensky-Tusk, raid russi su infrastrutture energetiche. USA varano nuove sanzioni contro Mosca

Un nuovo capitolo di tensioni si apre nella guerra tra Ucraina e Russia. Mentre Mosca ha lanciato un massiccio attacco missilistico contro infrastrutture energetiche nell’ovest dell’Ucraina, si intensificano gli sforzi diplomatici e le misure economiche internazionali contro il Cremlino. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è oggi in Polonia per discutere con il primo ministro Donald Tusk, mentre gli Stati Uniti annunciano un nuovo pacchetto di sanzioni contro il settore della difesa russo.

Attacchi russi: colpite infrastrutture energetiche chiave

Questa mattina la Russia ha sferrato un massiccio attacco contro varie infrastrutture energetiche nell’ovest dell’Ucraina. Le esplosioni sono state segnalate a Kharkiv, Khmelnytsky e Ivano-Frankivsk, colpendo obiettivi strategici e lasciando molte aree senza energia. Fonti ucraine descrivono l’attacco come una delle offensive più pesanti dall’inizio del conflitto.

Nel frattempo, la NATO ha lanciato l’operazione “Sentinella del Baltico” per rafforzare la sorveglianza nei tratti di mare più vulnerabili a possibili attacchi russi. L’obiettivo è prevenire azioni ostili e garantire la sicurezza degli Stati membri dell’Alleanza Atlantica.

Il pensiero di Zelensky: “l’Adesione a UE  è fondamentale”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha incontrato oggi il primo ministro polacco Donald Tusk a Varsavia. Durante la conferenza stampa congiunta, Zelensky ha sottolineato l’importanza di ottenere garanzie di sicurezza per evitare una nuova invasione russa. “La nostra priorità è porre fine alla guerra in condizioni giuste e garantire che la Russia non possa ripetere una seconda invasione”, ha dichiarato il Presidente ucraino. Tra gli obiettivi principali, l’adesione all’Unione Europea, oltre a un significativo supporto militare da parte dei Paesi occidentali.

Zelensky ha inoltre proposto all’Occidente di utilizzare i 250 miliardi di dollari dei beni russi congelati per finanziare l’acquisto di armi ucraine.

Comuni interessi tra Polonia e Ucraina

La presidenza di turno polacca dell’Unione Europea romperà lo stallo che si è formato sul percorso di adesione dell’Ucraina nell’Ue, accelereremo il lavoro”. Lo ha affermato il premier polacco Donald Tusk nel corso dell’incontro, precisando che tra i due Stati non c’è solo un rapporto di amicizia ma anche di “comuni interessi”. “Una Ucraina indipendente e sovrana, che decide del suo futuro, è prerequisito per la sicurezza della Polonia e dell’Europa: Kiev può contare sul sostegno di Varsavia e uno dei miei compiti è galvanizzare l’aiuto dell’Ue verso l’Ucraina” ha affermato il Premier Tusk.

Guerra in Ucraina: colloquio Zelensky-Tusk, raid russi su infrastrutture energetiche. USA varano nuove sanzioni contro Mosca

Nuove sanzioni USA contro il settore della difesa russo

Gli Stati Uniti hanno annunciato un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia, mirato principalmente al settore della difesa. Il segretario di Stato Antony Blinken ha confermato che le sanzioni colpiranno oltre 250 individui e diverse aziende, incluse alcune con sede in Cina e in Kirghizistan.

L’obiettivo delle misure è intensificare la pressione economica su Mosca e impedire che Putin continui a finanziare la guerra. “La leva finanziaria economica è cruciale per dimostrare che la Russia continuerà a pagare un prezzo alto se proseguirà nel conflitto”, ha dichiarato Jake Sullivan, consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca.

Segretario di Stato USA: “Russia e Ucraina dovranno fare concessioni”

Il nuovo segretario di Stato americano, Marco Rubio, ha ribadito l’importanza di una “diplomazia coraggiosa” per porre fine al conflitto. Rubio ha dichiarato che sia Russia che Ucraina dovranno essere pronte a fare concessioni per raggiungere un accordo duraturo.

La guerra tra Ucraina e Russia continua a intensificarsi sul fronte militare e diplomatico. Mentre Mosca non accenna a rallentare i suoi attacchi, Kiev continua a cercare garanzie di sicurezza attraverso un’eventuale adesione a UE e NATO. Sul piano internazionale, le nuove sanzioni americane e le pressioni diplomatiche potrebbero giocare un ruolo decisivo nel definire i prossimi passi di quella che è divenuta una complessa crisi geopolitica.

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