Elezioni USA 2024: Donald Trump eletto 47esimo Presidente degli Stati Uniti.
Donald Trump torna alla Casa Bianca come 47esimo presidente degli Stati Uniti, promettendo un'epoca di pace e prosperità. La sua elezione suscita reazioni contrastanti in tutto il mondo e fa oscillare i mercati finanziari.
Elezioni USA 2024: Donald Trump eletto 47esimo Presidente degli Stati Uniti.
Donald Trump ha raggiunto i 276 grandi elettori, superando la soglia necessaria di 270, e si appresta a tornare alla Casa Bianca come 47esimo presidente degli Stati Uniti, all’età di 78 anni. Questo lo rende non solo il presidente più anziano a entrare in carica, ma anche il primo presidente nella storia americana con una condanna penale. La notizia è stata accolta con reazioni contrastanti sia negli Stati Uniti che all’estero, mentre i mercati finanziari e i leader internazionali si stanno già muovendo in risposta alla sua elezione.
Il discorso della vittoria a Palm Beach: “Sarà l’età dell’oro”
Durante il suo discorso al Convention Center di Palm Beach, Trump ha rivendicato la vittoria dichiarando che il suo mandato segnerà “l’età dell’oro” per l’America. Il tycoon era affiancato dai membri della sua famiglia e ha espresso gratitudine ai sostenitori, sottolineando il successo del suo movimento come il più grande mai visto nella storia degli Stati Uniti. Trump ha promesso di porre fine ai conflitti in corso, sostenendo che non avrebbe iniziato guerre ma le avrebbe fermate, e ha ribadito il suo impegno per la sicurezza delle frontiere e per un’America più sicura e prospera.
Reazioni internazionali: Hamas, Russia, Unione Europea
La reazione internazionale all’elezione di Trump ha visto una varietà di commenti. Hamas ha annunciato che giudicherà la presidenza Trump sulla base delle sue azioni verso il popolo palestinese. In un comunicato, l’organizzazione ha invitato Trump a “ascoltare le voci degli americani contro l’aggressione sionista” e ha criticato l’amministrazione uscente di Joe Biden per il suo sostegno a Israele.
In Russia, il ministro degli Esteri Sergei Lavrov ha espresso la volontà di Mosca di lavorare con la nuova amministrazione americana, ma ha sottolineato che la Russia difenderà fermamente i suoi interessi nazionali e che le condizioni per il dialogo restano immutate, specie in relazione alla situazione ucraina. Anche il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha affermato che gli Stati Uniti, essendo coinvolti direttamente nel conflitto in Ucraina, potrebbero contribuire a porre fine alle ostilità, pur specificando che cambiamenti nella politica estera saranno osservabili solo a partire da gennaio.
Dall’Unione Europea, l’Alta rappresentante designata Kaja Kallas ha dichiarato su X (ex Twitter) la volontà di lavorare con Trump e il suo team per affrontare le sfide globali, evidenziando che Europa e America risultano più forti quando collaborano. Anche il primo ministro ungherese Viktor Orban si è congratulato con Trump, definendo la sua vittoria “il più grande ritorno nella storia politica degli Stati Uniti” e “necessaria per il mondo”.
Impatto sui mercati finanziari: dollaro, Bitcoin e petrolio
L’elezione di Trump ha immediatamente influenzato i mercati finanziari. Il dollaro ha raggiunto nuovi massimi, mentre il Bitcoin e altre criptovalute hanno registrato una crescita. Anche il mercato petrolifero ha mostrato segni di ripresa, pur con il prezzo al barile in calo. La risposta dei mercati riflette l’aspettativa di politiche economiche favorevoli agli investitori, tra cui un approccio meno restrittivo in ambito fiscale e una maggiore enfasi sulle risorse energetiche nazionali.
Reazioni politiche interne e alleanze internazionali
All’interno degli Stati Uniti, Trump ha sottolineato l’intenzione di portare avanti il suo programma incentrato su sicurezza, economia e controllo dell’immigrazione. Ha anche accennato a una “missione divina” facendo riferimento ai tentativi di attentato subiti in passato. Leader politici come Matteo Salvini, vicepremier italiano, hanno elogiato il ritorno di Trump, lodando il suo programma come una vittoria per i valori di buon senso e sicurezza.
In Europa, la figura di Trump trova sostegno in Paesi come l’Ungheria, dove il primo ministro Orban è tra i suoi principali sostenitori. La sua elezione potrebbe, però, aprire nuove sfide per gli equilibri internazionali, in particolare per i rapporti con la NATO e per il ruolo americano nei conflitti internazionali.
L’elezione di Donald Trump segna un evento storico nella politica americana, rappresentando il ritorno di un leader controverso e polarizzante alla guida del Paese. Le sue promesse di riportare pace e prosperità, di fermare le guerre e di rafforzare la sicurezza nazionale hanno risuonato tra i suoi sostenitori. Tuttavia, le reazioni internazionali evidenziano le tensioni e le aspettative che la sua presidenza porterà sul palcoscenico globale.
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