Diplomazia della Crescita: Il Governo sostiene i giovani con borse di studio, il piano promosso da Tajani e Bernini per coltivare talenti internazionali
Italia in prima linea per attrarre talenti internazionali: il Ministro Tajani e il Ministro Bernini annunciano nuove borse di studio per studenti stranieri, con un focus sull'Africa. Diplomazia culturale e contrasto agli abusi al centro dell'iniziativa
Diplomazia della Crescita: Il Governo sostiene i giovani con borse di studio, il piano promosso da Tajani e Bernini per coltivare talenti internazionali
Tajani e Bernini a sostegno dei talenti internazionali e delle borse di studio
Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani e il Ministro dell’Università Anna Maria Bernini hanno inaugurato alla Farnesina l’evento “Coltivare talenti internazionali: le borse di studio del Sistema Italia”. L’iniziativa ribadisce l’importanza dell’internazionalizzazione del settore universitario e del sostegno ai giovani stranieri, con un focus particolare sull’Africa. Il Governo punta a rafforzare la diplomazia culturale e a contrastare gli abusi nell’accesso alle borse di studio, in collaborazione con la Guardia di Finanza.
Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, ha aperto oggi alla Farnesina insieme al Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, l’evento “Coltivare talenti internazionali: le borse di studio del Sistema Italia“.
L’iniziativa ha sottolineato la centralità del settore universitario, la cui internazionalizzazione è una priorità del Governo, per favorire la crescita e lo sviluppo dei territori, anche attraverso l’attrazione di investimenti innovativi dall’estero. In questo senso, il Ministero degli Esteri sta lavorando per aumentare il numero di borse di studio da assegnare a giovani stranieri, guardando con particolare attenzione al continente africano.
La promozione del sistema italiano si colloca al centro della strategia di diplomazia della crescita, alla luce anche del nuovo progetto di riforma del Ministero volto a promuovere maggiormente la diplomazia culturale e rendere la Farnesina sempre più vicina alle esigenze di cittadini ed imprese.
Al centro degli interventi anche il contrasto agli abusi per l’accesso alle borse di studio regionali, in collaborazione con la Guardia di Finanzia, e la collaborazione tra MAECI e MUR per le procedure di preiscrizione, ingresso in Italia e immatricolazione degli studenti stranieri.
All’evento sono intervenuti anche il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Andrea De Gennaro, il Presidente dell’Associazione Nazionale degli Organismi per il Diritto allo Studio Universitario, Emilio Di Marzio e due ex borsisti del MAECI e del MUR, Emma Smailbegovic e Halili Ernest.
Riproduzione riservata © Copyright La Milano

