Difesa, Crosetto: “Informazioni false sull’aumento della spesa militare, l’Italia non ha preso alcun impegno”

Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, smentisce categoricamente le notizie riguardanti una presunta proposta di aumento della spesa militare italiana al 3% del PIL. In una nota ufficiale, Crosetto chiarisce che l’Italia non ha assunto alcun impegno in tal senso  invita a una corretta interpretazione delle sue dichiarazioni rilasciate durante la ministeriale NATO a Bruxelles.

 “In merito ad alcune notizie apparse su quotidiani nazionali, secondo cui avrei proposto di aumentare la spesa militare italiana al 3% del PIL, è doveroso precisare che si tratta di un’informazione falsa e priva di fondamento.

Durante l’incontro con la stampa, il 13 febbraio a Bruxelles, ho semplicemente illustrato le richieste avanzate dagli Stati Uniti, le posizioni espresse da diversi alleati e le dichiarazioni del Segretario Generale della NATO, precisando che molti Paesi erano concordi nell’aumentare la percentuale del Prodotto Interno Lordo da destinare alla Difesa. Ho anche anticipato che al prossimo Consiglio Atlantico si discuterà della possibilità di rivedere gli impegni di spesa.

Tuttavia, contrariamente a quanto riportato da alcuni articoli, non ho mai dichiarato che l’Italia abbia preso una posizione su un eventuale incremento al 3%. Anzi, ho chiaramente sottolineato che non era il momento né il contesto per una decisione in tal senso.

Attribuirmi un’iniziativa che non ho mai assunto significa diffondere una notizia inesatta e fuorviante. Invito quindi a una lettura attenta e corretta delle mie dichiarazioni, affinché il dibattito pubblico possa svolgersi su basi veritiere e non su interpretazioni errate“. ha dichiarato il Ministro della Difesa Guido Crosetto.