Crosetto a Ramstein alla Riunione del Gruppo di contatto per la difesa dell’Ucraina.

“Un utile confronto, che conferma la stessa visione e volontà di guardare con crescente attenzione e approccio comune alla stabilità e alla sicurezza internazionale” così il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, incontrando il collega del Regno Unito John Healey, a margine della Riunione del Gruppo di Contatto per difesa Ucraina.

A Ramstein il Ministro Crosetto ha incontrato anche l’omologo albanese: “Italia e Albania, Nazioni storicamente amiche, che collaborano per affrontare le complesse sfide internazionali. Con il collega Pirro Vengu prezioso scambio di vedute per far crescere ulteriormente la cooperazione ambito Difesa tra i nostri due Paesi” ha affermato il Ministro.

Le dichiarazione del Ministro Crosetto a margine riunione del Gruppo di Contatto per l’Ucraina a Ramstein

L’Ucraina “ha bisogno che i suoi partner internazionali aumentino le forniture di armi e velocizzino l’invio dei promessi sistemi di difesa aerea”. Lo ha ribadito il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, intervenendo alla riunione del Gruppo di contatto per la difesa dell’Ucraina che si tiene oggi a Ramstein.

“Abbiamo bisogno di più armi per cacciare via i russi dalle nostre terre, soprattutto dalla regione di Donetsk”, ha affermato Zelensky. A proposito dell’attacco lanciato da Kiev nella regione russa di Kursk, Zelensky ha precisato che finora sono stati conquistati circa 1.300 chilometri quadrati.

Riunione del Gruppo di contatto per la difesa dell’Ucraina a Ramstein

Il presidente ucraino ha ricordato che l’operazione nella regione di Kursk è iniziata esattamente un mese fa. “Vladimir Putin intendeva utilizzare la regione di Kursk come piattaforma” per lanciare una nuova offensiva contro la regione ucraina di Sumy” dichiara Zelensky.

“Abbiamo capovolto il gioco. E spingiamo la guerra sul territorio della Federazione Russa grazie alla nostra controffensiva. Oggi controlliamo un’area di oltre 1.300 chilometri quadrati nella regione di Kursk. Ciò include oltre un centinaio di insediamenti”, aggiunge Zelensky e aggiunge “l’esercito russo ha lasciato una parte significativa del territorio quando ha visto l’avvicinamento dei combattenti ucraini”.

“Ad oggi, dopo il primo mese della nostra operazione, le truppe russe hanno perso circa 6 mila soldati uccisi e feriti nella sola regione di Kursk, facciamo in modo che questo autunno sia il momento in cui finirà l’aggressione russa. In un modo che un solido ordine di sicurezza internazionale sia ripristinato”, conclude Zelensky.

Ai lavori di Ramstein è intervenuto anche il segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Lloyd Austin, secondo il quale “la forza dell’Ucraina e del popolo ucraino hanno ispirato il mondo”. Ringraziando il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky e la delegazione ucraina presente, il segretario alla Difesa degli Stati Uniti Austin ha sottolineato: “Nel conflitto tra Russia e Ucraina sono stati mossi cieli e terre per dare a Kiev ciò di cui aveva bisogno. Siamo assolutamente onorati di averti qui di persona a Ramstein per la prima volta”.