Corte d’Appello Usa: Trump può mantenere il controllo della Guardia Nazionale a Los Angeles
La decisione del Nono Circuito autorizza il presidente a non restituire il comando al governatore Newsom. Prosegue il confronto giuridico sul ruolo federale nei conflitti civili
Corte d’Appello Usa: Trump può mantenere il controllo della Guardia Nazionale a Los Angeles
Washington. La Corte d’Appello del Nono Circuito ha stabilito che il presidente Donald Trump può continuare a mantenere il comando della Guardia Nazionale a Los Angeles, respingendo così una precedente ordinanza che ne chiedeva la restituzione alla gestione dello Stato della California. La decisione, di natura provvisoria, riaccende il dibattito sui poteri presidenziali e sull’equilibrio tra autorità federale e statale in contesti di ordine pubblico.
L’intervento federale risale a una serie di disordini urbani e manifestazioni avvenute negli scorsi mesi, a seguito dei quali l’amministrazione Trump aveva disposto il dispiegamento della Guardia Nazionale e di contingenti aggiuntivi di sicurezza, senza consenso formale del governatore californiano Gavin Newsom. Quest’ultimo, sostenendo che l’azione compromettesse l’autonomia dello Stato, aveva contestato la misura in sede giudiziaria.
Il tribunale d’appello, composto da tre giudici, ha ritenuto che, alla luce della normativa vigente e dei precedenti storici, il presidente “abbia plausibilmente esercitato il proprio potere esecutivo” in una situazione di emergenza. Resta tuttavia aperta la questione dell’esame definitivo sul merito del caso, atteso nelle prossime settimane.
Nel frattempo, le truppe federali resteranno operative nella contea di Los Angeles, dove proseguono compiti di presidio in alcune aree considerate sensibili.
Il governatore Newsom ha espresso “rispetto per la decisione della Corte, ma forte preoccupazione per l’uso federale di forze locali”, confermando che la sua amministrazione valuterà ulteriori iniziative legali.
Il caso, che si inserisce nel più ampio contesto del dibattito sul ruolo delle forze armate in ambito civile, pone interrogativi sul futuro delle relazioni tra Stati e governo centrale. Alcuni analisti hanno sottolineato che l’uso della Guardia Nazionale in assenza di consenso statale rappresenta una potenziale “frattura istituzionale”, anche se formalmente sostenuta dalla legge.
La sentenza del Nono Circuito resterà in vigore per i prossimi 60 giorni, salvo ulteriori pronunciamenti. La Corte Suprema potrebbe essere chiamata ad esprimersi qualora venisse presentato ricorso da una delle parti.
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