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Cooperazione tra Europa e Cina, da oggi al 7 aprile l’incontro tra Xi Jinping, Macron e Ursula von der Leyen a Pechino

Mao Ning: «Lo sviluppo sano e stabile delle relazioni tra Cina e Ue è nel comune interesse di entrambe le parti e favorevole alla pace e alla stabilità nel mondo».

Cooperazione tra Europa e Cina, da oggi al 7 aprile l’incontro tra Xi Jinping, Macron e Ursula von der Leyen a Pechino.

Dal oggi, 5 aprile, fino al 7, a Pechino ci sarà un trilaterale con il presidente Xi Jinping per parlare di cooperazione tra Cina ed Europa. Intanto, nella giornata di ieri, 4 aprile 2023, la presidente della Commissione europea è andata a Parigi per un incontro con il presidente francese.
Obiettivo dell’incontro tra Cina ed Europa è quello di eliminare le interferenze e concentrarsi su cooperazione tra Pechino e Bruxelles di fronte alla “turbolenta” situazione internazionale.
Il presidente francese Emmanuel Macron è atterrato a Pechino nell’ultimo tentativo di un leader europeo di sollecitare il cinese Xi Jinping a esercitare la sua influenza con Vladimir Putin per spingere per un ritiro delle truppe russe dall’Ucraina.
Alla vigilia della sua visita di tre giorni in Cina, il presidente francese ha parlato con il suo omologo statunitense Joe Biden e la coppia “ha ribadito il loro fermo sostegno all’Ucraina di fronte all’aggressione in corso della Russia”, secondo la Casa Bianca .
Ma Macron che sarà affiancato dalla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, è improbabile che convinca il leader cinese a rinunciare al suo sostegno personale a Putin o al sostegno economico della Cina alla Russia, hanno detto gli analisti.
Dexter Roberts, un membro anziano del think-tank Atlantico Council di Washington ha affermato che la possibilità di un vero cambiamento nel prossimo futuro sia nel modo in cui Xi vede Putin che nel modo in cui la leadership del partito comunista cinese vede la Russia è “fondamentalmente zero”.
«Xi Jinping e altri leader provano sinceramente empatia per la Russia. Credono che Putin abbia le spalle al muro dall’espansione della NATO», ha detto Roberts.
«Vedono molto un parallelo … con la presenza degli Stati Uniti nell’Indo-Pacifico».
In un’intervista al Financial Times di questa settimana, von der Leyen ha detto he la Cina è in grado di influenzare la Russia sull’Ucraina e quindi -ha- una responsabilità di farlo. In precedenza aveva avvertito Pechino che la sua posizione sulla guerra sarebbe stata un “fattore determinante” per il futuro delle relazioni UE-Cina.
«Lo sviluppo sano e stabile delle relazioni tra Cina e Ue è nel comune interesse di entrambe le parti e favorevole alla pace e alla stabilità nel mondo» ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri cinese, Mao Ning.
«Le sfide della sicurezza globale stanno emergendo una dopo l’altra. Cina e Ue  dovrebbero eliminare le interferenze e le difficoltà e concentrarsi sul consenso e la cooperazione» ha sottolineato la portavoce.
La Cina coglie dunque questa visita di tre giorni di Ursula von der Leyen e del presidente francese, Emmanuel Macron come un’opportunità «per unire le forze e iniettare maggiore stabilità ed energia positiva in un mondo travagliato» ha concluso Mao Ning.

Xi Jinping

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