Consiglio Europeo Straordinario del 6 Marzo 2025: domani la riunione sulla difesa europea e sostegno all’Ucraina al centro del dibattito
Il Consiglio europeo straordinario del 6 marzo 2025 a Bruxelles affronta il sostegno all'Ucraina e la difesa comune dell'UE. Zelensky presente al vertice. Divisioni tra i leader.
Consiglio Europeo Straordinario del 6 Marzo 2025: domani la riunione sulla difesa europea e sostegno all’Ucraina al centro del dibattito
Nella giornata di domani, Giovedì 6 marzo 2025 si terrà a Bruxelles un Consiglio europeo straordinario, convocato per discutere temi cruciali quali il sostegno all’Ucraina e la difesa comune dell’Unione Europea. I leader dei 27 Stati membri si riuniranno per affrontare il crescente disimpegno degli Stati Uniti nei confronti della sicurezza europea e le garanzie da offrire a Kyiv nel conflitto con la Russia.
Il Piano “ReArm Europe” e la Difesa Comune
Nei giorni scorsi, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha presentato il piano “ReArm Europe”, un’iniziativa da 800 miliardi di euro mirata a potenziare la capacità militare dell’UE. Questo progetto prevede l’incremento della produzione di armamenti e investimenti strategici per rendere l’Europa più indipendente sul piano della difesa. Il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, ha sottolineato l’importanza di intensificare gli sforzi per una maggiore sovranità europea in materia di sicurezza.
Il ruolo dell’Ucraina e la presenza di Zelensky
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parteciperà al vertice, dove discuterà con i leader europei delle prospettive di pace e delle necessarie garanzie di sicurezza per il suo Paese.
Proposta di summit UE-USA
La premier italiana Giorgia Meloni ha invece proposto un summit tra l’UE e gli Stati Uniti per discutere il sostegno all’Ucraina e la cooperazione transatlantica in materia di difesa. “Noi siamo pronti a un eventuale summit Ue-Usa. Accogliamo con favore l’idea, e siamo pronti. Pensiamo che potrebbe essere utile. Vedremo quando ci saranno le condizioni, in particolare da parte degli Usa, per farlo. Ma è un’idea che accogliamo con favore” è quanto si legge dalle dichiarazioni di Antonio Costa, il presidente del Consiglio UE.
La proposta ha ottenuto il sostegno di diversi leader europei, tra cui il britannico Keir Starmer e il polacco Donald Tusk. Tuttavia, rimane incerto se Washington accetterà l’invito, vista la posizione più isolazionista dell’amministrazione Trump
Divisioni in Europa sul sostegno a Kyiv
Nonostante il generale sostegno europeo all’Ucraina, il vertice rischia di mettere in evidenza le divisioni interne. Il primo ministro ungherese Viktor Orban e il suo omologo slovacco Robert Fico hanno minacciato di porre il veto a ulteriori aiuti militari a Kyiv, complicando il raggiungimento di un consenso unanime.
Conclusioni attese dal Vertice
La riunione inizierà con un confronto con la presidente del Parlamento europeo, seguito da una discussione con Zelensky. Successivamente, i leader si concentreranno sulla difesa comune e sulle strategie per sostenere l’Ucraina a lungo termine. Sebbene il vertice sia cruciale per il futuro della sicurezza europea, è possibile che alcune decisioni definitive vengano rinviate a incontri successivi.
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