Autobus di turisti si ribalta, morti e feriti tra cui bambini: tornavano a New York dalle Cascate del Niagara.

Il pullman proveniva dalle Cascate del Niagara e viaggiava verso New York City. Oltre cinquanta persone a bordo, tra cui turisti cinesi, indiani e filippini.

Gravissimo incidente stradale nello Stato di New York, lungo la Interstate 90, nei pressi di Pembroke, a circa 25 miglia a est di Buffalo. Un autobus turistico con oltre cinquanta persone a bordo, di ritorno da una gita alle celebri Cascate del Niagara e diretto a New York City, si è ribaltato dopo essersi scontrato con un camion. Il bilancio provvisorio è drammatico: ci sono morti e numerosi feriti, tra cui diversi bambini.

La dinamica ancora al vaglio

Secondo le prime ricostruzioni fornite dalla polizia, il bus avrebbe improvvisamente perso il controllo per cause non ancora chiarite. Dopo essere uscito di carreggiata, si è ribaltato violentemente, trascinando con sé i passeggeri. L’impatto è stato devastante: alcuni viaggiatori sono stati sbalzati fuori dal mezzo, mentre altri sono rimasti intrappolati tra le lamiere contorte.

Le squadre di emergenza hanno lavorato per ore per estrarre i passeggeri, con un dispiegamento imponente di vigili del fuoco, ambulanze e unità specializzate. L’autostrada è stata chiusa in entrambe le direzioni per consentire le operazioni di soccorso e mettere in sicurezza l’area.

Testimonianze e difficoltà nei soccorsi

Il portavoce della polizia statale, James O’Callaghan, ha definito la scena “particolarmente complessa e caotica”. I soccorritori hanno dovuto agire rapidamente per liberare i feriti e trasferirli nei vicini ospedali. La presenza di turisti stranieri ha reso necessario l’arrivo di interpreti per facilitare la comunicazione tra i sopravvissuti, il personale medico e le autorità.

A bordo, infatti, viaggiavano turisti provenienti da diversi Paesi, in particolare Cina, India e Filippine. Molti di loro erano famiglie che avevano scelto la gita alle Cascate del Niagara come tappa di un viaggio negli Stati Uniti.

Le reazioni delle autorità

La governatrice dello Stato di New York, Kathy Hochul, ha espresso immediata solidarietà alle vittime e alle loro famiglie. In un messaggio diffuso su X (ex Twitter), ha scritto:
“Il mio pensiero va alle persone coinvolte in questo tragico incidente e alle loro famiglie. Il mio team si sta coordinando con la Polizia di Stato e con le autorità locali per garantire che venga fornita tutta l’assistenza necessaria”.

Le indagini

Al momento le cause restano da accertare. Gli investigatori stanno valutando diverse ipotesi: un guasto meccanico, un problema ai freni, un malore improvviso dell’autista o condizioni del traffico che avrebbero potuto contribuire alla perdita di controllo del mezzo. Gli accertamenti tecnici sul pullman e le testimonianze dei sopravvissuti saranno fondamentali per chiarire la dinamica.

Una tragedia in piena estate

L’incidente ha colpito una delle rotte turistiche più trafficate degli Stati Uniti. La tratta che collega New York City alle Cascate del Niagara è percorsa quotidianamente da centinaia di pullman turistici. Proprio per questo, la vicenda ha suscitato grande allarme sia tra le autorità che tra gli operatori del settore.

Per ora resta il bilancio tragico di un viaggio che si sarebbe dovuto concludere con il rientro nella metropoli e che invece si è trasformato in un dramma stradale con vittime e feriti che hanno sconvolto famiglie e comunità di diversi Paesi.