CAMBIA LINGUA

Attacco ucraino con droni su Mosca: il Cremlino risponde “rischio per i colloqui di pace”

Mosca sotto attacco: 337 droni abbattuti, tre morti e scali aerei bloccati. Il Cremlino avverte: rischio per i colloqui di pace con l'Ucraina. S

Attacco ucraino con droni su Mosca: il Cremlino risponde “rischio per i colloqui di pace”

Un attacco di droni  ha colpito Mosca nella notte, causando la morte di almeno tre persone e mettendo in allerta le difese aeree russe. Secondo quanto riportato dai media internazionali, la contraerea russa ha abbattuto 337 velivoli senza pilota, di cui sette nel quartiere di Ramenskoye. L’attacco ha portato alla temporanea chiusura degli aeroporti di Zhukovsky e Domodedovo per motivi di sicurezza.

Si tratta del più grande attacco contro il territorio russo dall’inizio della guerra in Ucraina nel febbraio 2022. Il governatore della regione di Mosca, Andrey Vorobyov, ha confermato il bilancio di tre vittime. Il Cremlino ha reagito con fermezza, affermando che l’attacco potrebbe compromettere i colloqui di pace con Kiev. Dmitry Peskov, portavoce di Vladimir Putin, ha dichiarato: “Non ci sono ancora trattative in corso, ma questa escalation potrebbe danneggiare i contatti tra le parti”.

La risposta russa: attacchi sull’Ucraina

Nel frattempo, l’esercito russo ha lanciato un’offensiva notturna contro l’Ucraina con un missile balistico Iskander-M e 126 droni di vario tipo, inclusi gli Shahed kamikaze. L’Aeronautica militare ucraina ha riferito di aver abbattuto 79 droni, mentre un missile è stato distrutto prima di raggiungere il bersaglio. Gli attacchi hanno colpito diverse regioni ucraine, tra cui Kiev, Kharkiv, Poltava e Odessa.

L’inviato della Casa Bianca in arrivo a Mosca

In un contesto già teso, Giovedì 13 marzo sarebbe previsto l’arrivo a Mosca dell’inviato della Casa Bianca per il Medio Oriente, Steve Witkoff, per un incontro con Vladimir Putin. L’incontro potrebbe avere ripercussioni sulle trattative per una tregua tra Russia e Ucraina, tuttavia il Cremlino fino ad ora non ha ne confermato ne smentito le notizie  sul possibile arrivo  a Mosca dell’inviato di Donald Trump. “Ovviamente, dal momento che sono il Paese che prende l’iniziativa di cercare una soluzione pacifica sull’Ucraina, gli Stati Uniti informeranno la parte russa sugli esiti dei colloqui con gli ucraini a Gedda”, ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, e ha aggiunto: “Quando e come gli americani lo faranno, ve lo faremo sapere

La posizione dell’Ucraina

Da parte sua, Kiev ha giustificato l’attacco con droni sostenendo che serva a spingere Putin verso una tregua. La delegazione ucraina presenterà questa proposta nei colloqui con gli Stati Uniti in Arabia Saudita. Tuttavia, la Russia ha risposto avanzando nel territorio ucraino e riconquistando 12 villaggi nella regione di Kursk, confermando la continua espansione del conflitto.

L’ulteriore escalation in vista di possibili negoziati

Oltre ai danni umani, l’attacco ha causato incendi e distruzione a Mosca. Più di 20 automobili sono andate a fuoco in un parcheggio di Domodedovo a causa dei detriti di un drone abbattuto. Il sindaco di Mosca, Sergei Sobyanin, ha confermato che 73 droni miravano direttamente alla capitale russa.

L’attacco con droni su Mosca rappresenta un ulteriore escalation significativa del conflitto e potrebbe avere ripercussioni sui già difficili negoziati di pace.Attacco ucraino con droni su Mosca: il Cremlino risponde "rischio per i colloqui di pace"

Le prossime mosse diplomatiche, tra cui la possibile visita di Witkoff a Mosca e i colloqui in corso in Arabia Saudita, potrebbero non solo delineare il futuro delle relazioni tra Russia e Ucraina, ma anche del conflitto vero e proprio.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×