Attacco russo senza precedenti su Kiev: colpito il palazzo del Governo, 4 morti e decine di feriti. Meloni e Macron condannano Mosca
Ondata di droni e missili senza precedenti sull’Ucraina: danneggiata la sede del Consiglio dei ministri a Kiev. Meloni: «Mosca aumenta la ferocia». Macron: «La Russia non vuole la pace».
Attacco russo senza precedenti su Kiev: colpito il palazzo del Governo. Meloni: «Mosca aumenta la ferocia» – Macron a Zelensky: «La Russia non vuole la pace».
Kiev sotto il fuoco dei droni e dei missili russi. Almeno quattro morti e decine di feriti in tutta l’Ucraina. La premier Svyrydenko denuncia danni alla sede del Consiglio dei ministri. Dura condanna di Giorgia Meloni ed Emmanuel Macron.
Il raid più massiccio dall’inizio della guerra
Un’ondata di attacchi senza precedenti ha colpito l’Ucraina nella notte tra venerdì e sabato. Secondo il comando dell’aeronautica ucraina, la Russia ha lanciato 810 droni kamikaze e 13 missili contro diverse regioni del Paese, di cui 747 droni e quattro missili da crociera Iskander-K sono stati intercettati dalle difese aeree.
Kiev e almeno altre 36 località sono state bersaglio delle incursioni, che hanno provocato la morte di quattro persone e il ferimento di decine di civili.
Nella capitale, il palazzo del Consiglio dei ministri è stato colpito: il tetto e i piani superiori sono stati danneggiati. La premier ucraina Yulia Svyrydenko ha confermato su Telegram:
«Il tetto e i piani superiori della sede del governo sono stati danneggiati a causa di un attacco nemico. I soccorritori stanno spegnendo l’incendio».
Immagini diffuse sui social mostrano fiamme e fumo denso fuoriuscire dall’edificio governativo, situato nel cuore della capitale, vicino alla Presidenza e al Parlamento.
Vittime e devastazione nelle regioni ucraine
Il bilancio, purtroppo, non riguarda solo Kiev.
- Nella capitale, almeno due persone sono morte e 18 sono rimaste ferite. Diversi grattacieli sono stati danneggiati, come documentato dal Servizio di emergenza statale.
- A Dnipropetrovsk, un uomo di 54 anni è rimasto ucciso e altri civili sono stati feriti.
- Nella regione di Sumy, un attacco con droni ha provocato un morto e diversi feriti, tra cui un bambino di 9 anni.
- A Zaporizhzhia, 15 persone sono rimaste ferite, quattro delle quali ricoverate in ospedale, come confermato da Ivan Fedorov, capo dell’amministrazione militare regionale.
La popolazione è stata costretta a passare ore nei rifugi antiaerei. L’allerta nazionale è scattata già nelle prime ore del mattino, quando i radar hanno individuato la pioggia di droni Shahed lanciati da Mosca.
Meloni: «L’Italia al fianco di Kiev per una pace giusta»
La premier italiana Giorgia Meloni ha condannato duramente l’attacco, parlando di escalation russa e ribadendo il sostegno dell’Italia al popolo ucraino:
«La Russia sembra più interessata ad aumentare la ferocia dei suoi attacchi contro l’Ucraina che a un percorso negoziale per la conclusione delle ostilità. L’Italia, assieme ai partner occidentali, continuerà a fare la sua parte perché le ragioni di una pace giusta e duratura possano prevalere su quelle dell’aggressione indiscriminata».
Macron: «La Russia non vuole la pace»
Il presidente francese Emmanuel Macron ha avuto un colloquio telefonico con Volodymyr Zelensky poche ore dopo i bombardamenti.
L’Eliseo e il ministero degli Esteri francese hanno diffuso una nota molto dura:
«La Francia condanna con la massima fermezza gli attacchi che rappresentano una nuova escalation e dimostrano, se ce ne fosse ancora bisogno, che la Russia non ha alcuna intenzione di pace».
Parigi ha ribadito il sostegno incrollabile all’integrità territoriale dell’Ucraina, annunciando il rafforzamento delle misure di pressione economica contro Mosca, in particolare nel settore energetico.
Le posizioni di Mosca e il rischio di stallo diplomatico
Dal Cremlino, il portavoce Dmitrij Peskov, intervistato dall’agenzia Tass durante l’Eastern Economic Forum di Vladivostok, ha definito «piuttosto difficile» l’avvio di un dialogo futuro sull’Ucraina, chiudendo di fatto la porta a nuovi negoziati immediati.
Intanto, le autorità ucraine chiedono agli alleati occidentali più armi e nuove sanzioni:
«Il mondo deve rispondere a questa distruzione non solo con le parole, ma con i fatti», ha esortato la premier Svyrydenko.
Un attacco record che segna un punto di svolta
Gli analisti militari sottolineano che l’attacco di Mosca è il più massiccio dall’inizio della guerra nel febbraio 2022, segnale che la Russia intende aumentare la pressione su Kiev in una fase cruciale del conflitto.
Il danneggiamento della sede del governo ucraino, simbolo istituzionale del Paese, viene letto come un messaggio diretto al potere politico di Kiev. Tuttavia, la capacità di intercettazione delle difese aeree ucraine – oltre 700 droni neutralizzati – dimostra al tempo stesso la resilienza e la preparazione del sistema di difesa del Paese.
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