CAMBIA LINGUA

Troina, assalto al bancomat con escavatore: 3 arresti dopo un inseguimento rocambolesco nelle campagne di Enna

Colpo da 70mila euro alla filiale Unicredit di Troina. I Carabinieri di Nicosia intercettano i malviventi in fuga: tre arrestati, caccia agli altri componenti della banda

Troina, assalto al bancomat con escavatore: 3 arresti dopo un inseguimento rocambolesco nelle campagne di Enna

Nottata di alta tensione a Troina (EN), dove un gruppo di malviventi ha messo a segno una spaccata ai danni del bancomat della filiale Unicredit, riuscendo a asportare l’intero apparato con un escavatore. Il colpo, avvenuto nelle prime ore della notte, ha provocato danni stimati in circa 70mila euro. L’immediato allarme ha attivato il dispositivo di controllo del territorio predisposto dai Carabinieri della Compagnia di Nicosia, che hanno dato il via a una vasta operazione di inseguimento e ricerca.

Inseguimento ad alta velocità e fuga nelle campagne

Pochi minuti dopo la segnalazione, una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Nicosia ha intercettato i malviventi in fuga: un gruppo numeroso, distribuito su più autovetture, tutte risultate rubate. Ne è scaturito un inseguimento ad alta velocità lungo le strade tra Troina e le zone rurali limitrofe, fino a quando i fuggitivi – approfittando dell’oscurità e della complessa conformazione del territorio – sono riusciti a far perdere le proprie tracce.

Tre arresti grazie al coordinamento dell’Arma

Le ricerche, proseguite per tutta la notte con un imponente dispiegamento di uomini e mezzi, hanno coinvolto anche un elicottero del 12° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Catania Fontanarossa, che ha garantito un costante monitoraggio dall’alto. L’operazione congiunta ha dato i suoi frutti: tre uomini di Catania, con precedenti di polizia, sono stati rintracciati, bloccati e arrestati dopo un vano tentativo di fuga a piedi nelle campagne tra Troina e Cesarò.

I tre sono stati condotti prima alla Stazione Carabinieri di Troina per le formalità di rito, poi alla Compagnia di Nicosia per il fotosegnalamento, e infine trasferiti presso la Casa Circondariale di Enna, su disposizione della Procura della Repubblica di Enna, immediatamente informata dei fatti.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×