fbpx
CAMBIA LINGUA

Entro la metà di marzo, come da attese, la legge delega sulla riforma del fisco approderà in Consiglio dei Ministri

Lo conferma il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo nel corso del suo intervento ad un convegno dell’Ordine dei commercialisti di Milano all’Università Cattolica.

Entro la metà di marzo, come da attese, la legge delega sulla riforma del fisco approderà in Consiglio dei Ministri.

Grazia alla riforma del Fisco, il Governo potrebbe ridurre a tre le aliquote Irpef.
In base alle prime indiscrezioni sulla riforma sembra che il Governo intenda come prima cosa semplificare le varie procedure in modo tale da permettere ai contribuenti di adempiere ai propri doveri in modo facile e veloce.
L’ipotesi della modifica delle aliquote Irpef ridotte a tre – 23% per i redditi fino a 15 mila euro; 27% per i redditi superiori a 15 mila euro fino a un massimo di 50 mila e 43% per redditi di importo superiore a 50 mila euro.
L’idea di accorpare i due scaglioni centrali in modo tale da garantire un maggior risparmi a coloro che hanno i redditi compresi tra 28 mila e 50 mila euro. Una riduzione graduale delle aliquote, con l’obiettivo finale di applicare a tutti i lavoratori un’unica tassa piatta.
L’ introduzione di un’aliquota pari al 20% per coloro che percepiscono i redditi fino a 28 mila euro, questa un’altra ipotesi in ballo.
«Io penso di sì, riusciremo entro metà marzo a portare la riforma del fisco in Consiglio dei ministri, poi ci saranno dei tempi parlamentari» ha detto Leo spiegando che ormai “siamo alle battute finali”.
«Oggi i tempi sono maturi per fare una riforma strutturale» – ha spiegato nel corso del suo intervento.
«Una legge delega organica è necessaria perché l’ultima e vera riforma fiscale risale agli anni 70, da allora ci sono stati vari interventi ma non una riforma strutturale, quello che vogliamo fare adesso è riordinare tutto il sistema tributario».
«Il fisco può essere una leva per accelerare la ripresa», ha concluso il viceministro.

«Ci sono le condizioni per ridurre il numero delle aliquote, si può arrivare a un sistema a tre aliquote, stiamo lavorando con la Ragioneria per vedere come fare», ha spiegato, «Si sta lavorando a quello», prosegue Leo, riferendosi alla riduzione a tre aliquote .
«Dovremo vedere come coordinare la riduzione delle aliquote con una revisione delle tax expenditures, oggi abbiamo circa 600 tax expenditures che cubano 156 miliardi, se si fa una revisione attenta si possono trovare le risorse per calibrare meglio le aliquote».

Entro la metà di marzo, come da attese, la legge delega sulla riforma del fisco approderà in Consiglio dei Ministri.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano