Come filtrare i falsi breakout usando la struttura del pattern e lo squilibrio di prezzo.
I breakout sono tra i setup più comuni nel trading tecnico. E anche tra i più frustranti. Identifichi un livello pulito, aspetti con pazienza il breakout, entri nel movimento — e poi il prezzo si inverte bruscamente, intrappolandoti in un falso breakout.
Succede continuamente. E non perché il tuo livello fosse sbagliato. Ma perché la maggior parte dei trader si concentra troppo sulla linea e troppo poco su ciò che accade prima del breakout e su come si comporta il prezzo mentre rompe. È qui che entrano in gioco la struttura e lo squilibrio.
Vediamo come evitare i falsi breakout e filtrare quelli che hanno davvero potenziale.
Parti dalla struttura: il setup prima del breakout
Molti pattern grafici trading non funzionano solo per la loro forma, ma per il contesto in cui si formano. Un breakout non è solo il prezzo che supera un livello. È come il prezzo si avvicina a quel livello.
Prima del breakout, osserva la struttura del mercato. Stai vedendo una consolidazione stretta, minimi crescenti che spingono verso la resistenza, o un classico pattern a spirale che segnala compressione? Se sì, è segno di pressione accumulata e potenziale energia — un buon ambiente per un breakout reale.
Considera anche quante volte il livello è stato testato. Il primo o secondo tocco dopo una buona costruzione può generare una continuazione forte. Ma se il livello è già stato toccato cinque o sei volte, è troppo ovvio — e potrebbe attirare trappole dove gli istituzionali “fanno saltare” chi insegue il breakout.
Osserva lo squilibrio: cosa succede al livello
Quando il prezzo raggiunge la zona di breakout, la struttura da sola non basta. Ora conta il flusso degli ordini. Serve impegno reale. Ossia acquisti o vendite aggressive — non solo un passaggio del prezzo attraverso il livello.
Un breakout valido di solito include:
- Un’esplosione di ordini a mercato che sollevano l’ask (o colpiscono il bid in caso di breakdown)
- Uno shift nel delta a favore di acquirenti o venditori, segno di squilibrio
- Nuova liquidità che si forma dietro la rottura — ad esempio nuovi bid che entrano dopo il breakout per sostenere il movimento
Se il prezzo “galleggia” sul livello senza volume, o viene subito assorbito da grandi ordini passivi, è un segnale d’allarme. Potresti vedere mancanza di interesse reale — o peggio, una trappola creata per attivare gli stop e invertire.
Gli strumenti migliori per misurare lo squilibrio includono:
- Delta volume o cumulative delta
- Footprint chart per osservare l’attività bid-ask
- Depth of market o visualizzatori tipo Bookmap
Questi strumenti ti aiutano a vedere chi è in controllo — venditori passivi o acquirenti aggressivi — invece di affidarti solo alle candele.
Pullback test: il breakout regge sul retest?
Un breakout reale è spesso seguito da un retest riuscito, dove il prezzo torna al livello di breakout e trova supporto. Questo conferma che l’ex resistenza è diventata supporto — e che il mercato è ancora interessato al movimento anche dopo il picco iniziale.
Se il prezzo torna indietro e scende subito sotto il livello, probabilmente era un falso breakout. Ma se fa un pullback e regge sopra la linea di breakout, con nuovi bid che si formano e un leggero aumento di volume, hai conferma che il movimento ha slancio.
In altre parole: non fare trading sulla candela del breakout. Fai trading su cosa succede dopo.
Un esempio reale: riconoscere il falso prima che colpisca
Supponiamo che tu stia osservando un’azione che oscilla sotto la resistenza a $120. La struttura è buona: range stretto, minimi crescenti, price action pulita. Quando il prezzo tocca $120, rompe con una fiammata di volume. Ma esiti.
Controlli il delta — è piatto. Nessun segnale di acquisti aggressivi. Il footprint mostra assorbimento proprio a $120. E in due minuti, il prezzo ristagna e torna a $118.50.
È un falso breakout. Ma usando struttura + squilibrio, lo hai evitato.
Ora immagina lo stesso setup — ma stavolta il delta diventa fortemente positivo, il volume sale, e vedi nuovi bid formarsi a $119.90 e $120. Questo è un breakout con forza — e un’operazione che puoi fare con fiducia.
Conclusione: i breakout non falliscono senza segnali
La maggior parte dei falsi breakout ti manda segnali in anticipo — devi solo sapere dove guardarli. Invece di concentrarti solo sul prezzo, allena l’occhio a osservare:
- Quanto è pulita la struttura
- Se il flusso degli ordini è aggressivo o passivo
- Cosa dice il retest sulla convinzione dietro il movimento
Quando struttura e squilibrio si allineano, i breakout funzionano. Quando no, è meglio saltare il trade — o addirittura fare l’opposto.
Filtrare i breakout non è cercare la perfezione. È assicurarsi che le probabilità siano dalla tua parte prima di rischiare capitale.
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