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Verona: Il comune aderisce al Mudri | Valorizzare il patrimonio storico dell’Italia settentrionale

Un progetto interregionale

Verona: Il comune aderisce al Mudri | Valorizzare il patrimonio storico dell’Italia settentrionale.

Un nuovo progetto culturale, denominato Museo Diffuso del Risorgimento (MuDRi), ha preso vita grazie all’iniziativa di 37 comuni situati nelle province di Brescia, Verona, Vicenza e Trento. L’obiettivo principale di questo progetto interregionale è quello di valorizzare e promuovere il vasto patrimonio storico legato al periodo del Risorgimento, mettendo in rete circa l’80% dei luoghi risorgimentali nazionali.

Il MuDRi riunisce una vasta gamma di siti storici che testimoniano le battaglie, gli ossari, i monumenti, i palazzi storici, le caserme, i cippi e i musei legati ai protagonisti e agli eventi del Risorgimento. Questi luoghi sono di grande importanza per l’Italia, in quanto rappresentano le tappe cruciali che hanno portato alla nascita della Nazione. L’area geografica interessata dal progetto, situata fra Veneto, Lombardia e Trentino, è stata teatro di intense campagne militari condotte dal Regno di Sardegna e successivamente dal Regno d’Italia tra il 1848 e il 1866.

Il Comune di Verona ha aderito con entusiasmo al progetto MuDRi, riconoscendo l’importanza di preservare e valorizzare il proprio ricco patrimonio storico e culturale legato al Risorgimento. Già dal 2009, la direzione dei Musei Civici di Verona ha intrapreso un progetto di ricognizione e riordino dei materiali che costituivano l’ex Museo del Risorgimento, creando un archivio digitale consultabile online. Questo archivio sarà una base di partenza per futuri progetti di valorizzazione e rappresenterà un importante strumento per ricostruire virtualmente il patrimonio nella sua interezza.

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Il MuDRi si ispira alle idee del museologo Fredi Drugman degli anni ’70, che promuoveva l’interconnessione tra il patrimonio materiale e immateriale di un territorio. Il progetto è organizzato in dieci aree, suddivise in base all’omogeneità dei fatti storici e alla geografia. Queste aree comprendono il Po mantovano, l’Alto Mincio, i Colli Morenici, l’Alta pianura padana, il Monte Baldo, le Valli Giudicarie, il Fiume Adige, i Monti Berici, il Quadrilatero (Mantova, Peschiera, Legnago e Verona) e l’Oglio-Chiese. Attualmente, il MuDRi coinvolge 13 associazioni e conta 181 beni immobili.

La creazione di questa rete di collaborazione consentirà di pianificare programmi celebrativi e commemorativi in modo omogeneo, di lavorare a stretto contatto con enti e istituti storici del territorio e con associazioni locali interessate al Risorgimento, nonché di definire un programma strategico di valorizzazione territoriale per accedere a finanziamenti regionali, ministeriali e comunitari. Il progetto si rivolge a diverse categorie di destinatari, come gli studenti, i cittadini locali e i numerosi turisti che visitano le località del Risorgimento, come il suggestivo Lago di Garda.

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