fbpx
CAMBIA LINGUA

Trentino-Alto Adige, borsa di studio a 45 studenti e un anno di studio in Europa

L’assessore regionale all’integrazione europea Angelo Gennaccaro ha consegnato le borse di studio agli studenti in partenza per un anno di studio in Europa

Trentino-Alto Adige, borsa di studio a 45 studenti e un anno di studio in Europa.

L’assessore regionale all’integrazione europea Angelo Gennaccaro ha consegnato le borse di studio agli studenti in partenza per un anno di studio in Europa

Inizia una fantastica avventura per i 45 studenti del Trentino-Alto Adige che hanno vinto una borsa di studio messa a disposizione dalla Regione per frequentare il quarto anno scolastico 2024/2025 in uno Stato membro dell’Unione Europea o in Gran Bretagna.

Oggi, all’ Conference Hall dell’Eurac, l’assessore regionale all’integrazione europea, Angelo Gennaccaro, ha incontrato i giovani in partenza. I partecipanti sono 21 provenienti dall’Alto Adige (15 ragazze e 6 ragazzi) e 24 dal Trentino (19 ragazze e 5 ragazzi). In particolare, 6 studenti trascorreranno l’anno in Spagna, 1 in Belgio, 21 in Irlanda, 8 in Germania, 2 in Danimarca, 4 in Francia, 2 in Italia e 1 in Austria.

LA CONSEGNA DELLE BORSE DI STUDIO

All’incontro erano presenti anche alcuni studenti che hanno frequentato il quarto anno scolastico 2023/2024 all’estero e che hanno voluto condividere la loro esperienza con i borsisti in partenza. In totale, sono stati 49 i giovani che hanno concluso questa bellissima esperienza formativa e culturale: 25 dall’Alto Adige (21 ragazze e 4 ragazzi) e 24 dal Trentino (22 ragazze e 2 ragazzi). Nello specifico, 10 hanno trascorso l’anno in Germania, 6 in Spagna, 4 in Francia, 23 in Irlanda, 1 in Belgio, 3 in Svezia, 1 in Danimarca e 1 a Malta.

Le domande presentate complessivamente sono state 72 (37 dall’Alto Adige e 35 dal Trentino), ma 10 di queste sono state escluse per non aver raggiunto i requisiti richiesti, e altre nove hanno formalmente rinunciato.

L’ASSESSORE ANGELO GIANNACCARO

“La Regione crede fermamente nel valore delle esperienze all’estero, che consentono di approfondire una nuova lingua e una nuova cultura, nella convinzione che da una maggiore integrazione europea possa derivare un futuro migliore per tutti noi – ha spiegato l’assessore Angelo Gennaccaro – per la prima volta, i ragazzi che hanno svolto l’anno all’estero ricevendo la borsa di studio della Regione hanno incontrato quelli che stanno per iniziare questa esperienza di vita. Per i ragazzi la cerimonia è stata l’occasione per fare comunità, scambiandosi pareri, idee, consigli e condividendo le proprie esperienze e per tutti noi, mentre fra due giorni si parlerà degli studenti che iniziano l’anno in Italia, è l’opportunità per celebrare l’inizio dell’anno scolastico anche per coloro che lo frequenteranno fuori. L’obiettivo è quello di rafforzare anche in futuro progettualità che offrano ai giovani la possibilità di arricchirsi grazie allo scambio culturale in altre realtà europee”.

LA DIRIGENTE EVA KOFLER

“La Regione sostiene attraverso diverse misure l’integrazione europea e l’apprendimento delle lingue straniere – ha sottolineato la direttrice della Ripartizione Minoranze linguistiche, integrazione europea e Giudici di Pace Eva Kofler – le borse di studio per lo svolgimento del quarto anno all’estero costituiscono una delle principali iniziative. Infatti, negli ultimi due anni scolastici la Regione ha investito 1.140.000 euro in questo progetto.

L’iniziativa verrà riproposta per l’a.s. 2025/2026, mettendo a disposizione n. 60 borse di studio del valore massimo di 12.000 euro, che verranno attribuite secondo il merito e la situazione economica. Il bando verrà pubblicato nei primi mesi del 2025”.

GLI STUDENTI

STUDENTESSA MARTINA SUAREZ – ROVERETO

STUDENTESSA AURORA GIACOMONI – TRENTO

STUDENTESSA LAURA MORELLI – TRENTO

STUDENTESSA KATIA GAMBER – LASA

STUDENTE GIACOMO CADDEO – BOLZANO

STUDENTESSA CHIARA TRETTEL – CAVALESE

Trentino-Alto Adige, borsa di studio a 45 studenti e un anno di studio in Europa.

 

45 SCHÜLER UND SCHÜLERINNEN STARTEN INS AUSCHLANDSJAHR IN EUROPA

Der Regionalassessor für europäische Integration Angelo Gennaccaro hat den Schülern und Schülerinnen, die dieses Schuljahr im europäischen Ausland verbringen werden, ihr Stipendium übergeben

So beginnt eine tolle Erfahrung für 45 Schüler und Schülerinnen aus Trentino-Südtirol, die ein von der Region bereitgestelltes Stipendium gewonnen haben, mit dem sie das vierte Oberschuljahr 2024/2025 in einem Mitgliedstaat der Europäischen Union oder in Großbritannien verbringen können.

Der Regionalassessor für europäische Integration Angelo Gennaccaro hat die in Kürze abreisenden Jugendlichen heute in der Conference Hall der Eurac getroffen. 21 Teilnehmende kommen aus Südtirol (15 Mädchen und 6 Jungen) und 24 aus dem Trentino (19 Mädchen und 5 Jungen). 6 von ihnen werden ihr Auslandjahr in Spanien verbringen, 1 in Belgien, 21 in Irland, 8 in Deutschland, 2 in Dänemark, 4 in Frankreich, 2 in Italien und 1 in Österreich.

An dem Treffen haben auch einige Schüler und Schülerinnen teilgenommen, die das vierte Oberschuljahr 2023/2024 im Ausland verbracht haben und ihre Erfahrung mit den diesjährigen Sipendienempfängern und -empfängerinnen teilen wollten. Insgesamt 49 Schüler und Schülerinnen haben diese für Bildung und Kultur so bereichernde Erfahrung gemacht, 25 aus Südtirol (21 Mädchen und 4 Jungen) und 24 aus dem Trentino (22 Mädchen und 2 Jungen). 10 von ihnen waren in Deutschland, 6 in Spanien, 4 in Frankreich, 23 in Irland, 1 in Belgien, 3 in Schweden, 1 in Dänemark und 1 in Malta.

Insgesamt waren 72 Anträge eingereicht worden (37 aus Südtirol und 35 aus dem Trentino), 10 davon wurden abgelehnt, weil die Antragstellenden nicht die erforderlichen Voraussetzungen erfüllten, und weitere 9 Antragstellende haben formell verzichtet.

„Die Region glaubt fest an die Bedeutung einer Auslandserfahrung, die es ermöglicht, eine Fremdsprache und eine andere Kultur zu vertiefen“, erklärte Assessor Angelo Gennaccaro. „Wir sind überzeugt, dass eine stärkere europäische Integration eine bessere Zukunft für uns alle mit sich bringt. Zum ersten Mal haben die Jugendlichen, die mit dem Stipendium der Region ein Schuljahr im Ausland verbracht haben, die Mädchen und Jungen getroffen, die in Kürze in ihr Auslandsjahr starten. Die Feier war für die Jugendlichen eine Gelegenheit, Meinungen, Ideen und Ratschläge auszutauschen und über ihre Erfahrungen zu berichten. Da in einigen Tagen auch in Italien das neue Schuljahr beginnt, war es für uns alle ein guter Anlass, auch mit denjenigen Jugendlichen zu feiern, die das Schuljahr im Ausland verbringen. Wir wollen auch in Zukunft Projekte stärken, die jungen Menschen die Möglichkeit bieten, sich durch den kulturellen Austausch in anderen europäischen Ländern zu bereichern“.

Die Leiterin der Abteilung Sprachminderheiten, europäische Integration und Friedensgerichte Eva Kofler erklärte: „Die Region unterstützt durch verschiedene Maßnahmen die europäische Integration und das Erlernen von Fremdsprachen. Die Bereitstellung von Stipendien für den Besuch des vierten Oberschuljahres im Ausland ist diesbezüglich eines der wichtigsten Projekte, in das von der Region 1.140.000 Euro investiert wurden.

Die Initiative wird auch für das Schuljahr 2025/2026 wieder angeboten. Es werden 60 Stipendien mit einem Höchstwert von jeweils 12.000 Euro bereitgestellt, die entsprechend den schulischen Leistungen und der finanziellen Situation der Familie vergeben werden. Die Ausschreibung wird in den ersten Monaten des Jahres 2025 veröffentlicht.“

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×