Parte la nona edizione della Giornata del Design Italiano nel Mondo: il design come motore di innovazione, Italia protagonista in 65 Paesi
La Giornata del Design Italiano nel Mondo 2025 celebra l’eccellenza del design italiano in 65 Paesi, con il tema "Disuguaglianze. Il design per una vita migliore", promuovendo innovazione e sostenibilità.
Parte la nona edizione della Giornata del Design Italiano nel Mondo: il design come motore di innovazione, Italia protagonista in 65 Paesi
Oggi prende il via la nona edizione della Giornata del Design Italiano nel Mondo, promossa dalla Farnesina e dal Ministero della Cultura. Con il tema “Disuguaglianze. Il design per una vita migliore”, la rassegna coinvolge 65 Paesi, mettendo in luce il design come strumento di innovazione sociale e culturale.
Si apre oggi la nona edizione della Giornata del Design Italiano nel Mondo, rassegna promossa dalla Farnesina e dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Creatività Contemporanea, in collaborazione con l’Associazione per il Disegno Industriale (ADI), Fondazione ADI Collezione Compasso d’Oro, Triennale Milano, Salone del Mobile, Federlegno Arredo e ICE.
Il tema di quest’anno, “Disuguaglianze. Il design per una vita migliore“, è collegato al titolo della 24ª Esposizione Internazionale di Triennale Milano “Inequalities. Design for a better life“. La manifestazione avrà successivamente eco nel corso di un’importante serie di eventi di settore, dalla Design Week di aprile 2025, al Salone del Mobile di Milano, passando per l’ADI Design Museum. L’anno dedicato al design culminerà infine con la XXIV Esposizione Internazionale di Triennale Milano (maggio – novembre 2025), che consentirà di esplorare una pluralità di mostre e progetti tematici, evidenziando il ruolo del design come motore di innovazione sociale e culturale.
La rassegna mira a promuovere il design italiano all’estero, sostenendo le esportazioni e l’internazionalizzazione delle imprese di questo comparto. Essa intende inoltre favorire la conoscenza e lo scambio a livello internazionale delle capacità tecniche e creative dei nostri operatori, oltre che a stimolare i flussi turistici in entrata. Grazie al sostegno della rete diplomatica italiana, professionisti e creativi del settore presentano, a partire da oggi, in 65 paesi e 84 città nel mondo progetti e iniziative volte a concepire soluzioni concrete alle sfide sociali e ambientali della nostra epoca.
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