Vieste, colpo al clan Li Bergolis Miucci: 5 arresti per narcotraffico.
I Carabinieri del Ros e del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Foggia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare – emessa dal Gip del Tribunale di Bari – a carico di 5 persone, di cui 3 destinatarie del carcere e 2, invece, della misura degli arresti domiciliari, su richiesta della Dda di Bari, che ha diretto e coordinato le indagini dei militari dell’Arma.
Si tratta di provvedimenti restrittivi emessi in fase cautelare nei confronti di cinque soggetti ritenuti, allo stato, sotto un profilo gravemente indiziario, quali presunti responsabili – a vario titolo – dei reati di concorso di persone in spaccio di sostanze stupefacenti e di possesso ed utilizzo illegale di apparati telefonici all’interno di istituti di detenzione, il tutto aggravato dall’agevolazione all’organizzazione mafiosa convenzionalmente denominata “Li Bergolis-Miucci”, attiva nell’area del Gargano.
L’indagine è scaturita dopo l’arresto di un 28enne a Vieste nel marzo del 2021, sempre per reati di droga, “per il quale lo stesso è già stato condannato in secondo grado ad una pena di 2 anni e 8 mesi di reclusione, oltre a 12mila euro di multa”.
Le ulteriori investigazioni hanno quindi consentito di ricondurre questa condotta criminale, apparentemente estemporanea, ad un contesto più ampio legato al controllo del territorio nel settore del narcotraffico nella città di Vieste da parte di soggetti riconducibili al clan Li Bergolis-Miucci.
Tra i destinatari di questa importante operazione vi sono anche figure apicali del clan, tra l’altro già detenute in carcere per altri procedimenti.
All’atto dell’esecuzione dei provvedimenti in questione, su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia, Carabinieri del Ros e del Nucleo Investigativo di Foggia hanno anche eseguito perquisizioni nei confronti degli indagati.
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