Vicenza, tre denunce e tre espulsioni per caporalato
Un'azienda tessile di confezionamento di indumenti nel comune di Isola Vicentina
Vicenza, tre denunce e tre espulsioni per caporalato.
La Polizia di Vicenza ha denunciato per caporalato tre imprenditori cinesi, mentre altri tre connazionali, risultati irregolari, sono stati espulsi, dopo che il Questore ha emesso nei loro confronti altrettanti ordini di allontanamento dal territorio nazionale.
Nel corso di uno dei controlli, previsto nell’ambito di un programma nazionale di monitoraggio e di controllo del fenomeno del caporalato, gli agenti della Squadra mobile e dell’Ispettorato del Lavoro hanno individuato un’azienda tessile di confezionamento di indumenti nel comune di Isola Vicentina, nei cui locali sono stati rintracciati i lavoratori cinesi, irregolari nel nostro Paese, intenti a prestare la propria attività lavorativa.
I tre titolari delle attività ispezionate, di 42, 47 e 50 anni, tutti residenti e regolari, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Vicenza per diverse ipotesi di reato, tra le quali intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro irregolare, nonché violazione delle norme sul lavoro subordinato a tempo determinato ed indeterminato.
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