Vicenza, Giornata Internazionale bambini scomparsi: la Polizia di Stato incontra gli alunni dell’Istituto Scolastico Muttoni
Tra i temi trattati durante l'incontro anche i rischi connessi ai fenomeni del bullismo, del cyberbullismo, e la violenza in ambito familiare
Vicenza, il 25 maggio 2021 si è celebrata la Giornata mondiale dei bambini scomparsi, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulterribile fenomeno che colpisce a livello internazionale il mondo dell’infanzia.
La Polizia di Stato, in collaborazione con varie organizzazioni internazionali, ha aderito
alla campagna promossa per contrastare il fenomeno. L’obiettivo principale è quello di
garantire che nessun minore scomparso venga dimenticato e che le ricerche non si
interrompano mai.
La Questura di Vicenza, in collaborazione con l’Istituto Scolastico Muttoni di Sarego
(VI), ha partecipato ad un incontro formativo tra il personale della Polizia di Stato di
Vicenza e gli alunni di prima media della scuola secondiaria di primo grado, che si è
tenuto questa mattina presso la sede scolastica di Meledo. Il Dirigente della Divisione
Anticrimine, Primo Dirigente Dott.ssa Rosaria Broccoletti, ha parlato ai ragazzi di
legalità e sicurezza cogliendo l’occasione ache per promuovere la campagna sul
delicato tema dei bambini scomparsi. Per la circostanza sono stati, inoltre, distribuiti
agli alunni dei pieghevoli informativi sull’argomento.
Dal momento che la ricorrenza del 25 maggio 2021 è anche l’occasione per ricordare
la campagna “Questo non è amore”, simbolo dell’impegno della Polizia di Stato contro
la violenza di genere, è stato affrontato anche il tema dei rischi connessi ai fenomeni
del bullismo, del cyberbullismo, e della violenza in ambito familiare e sono stati
consegnati ai ragazzi anche gli opuscoli della Polizia di Stato riguardanti questo
argomento.
In tali opuscoli sono riportate tutte le indicazioni utili a chi è vittima di violenza, per
chiedere aiuto anche ai primi segnali che apparentemente potrebbero essere
insignificanti. Negli stessi sono indicati anche i diritti che il cittadino ha di ricevere le
dovute informazioni e le facoltà che si possono esercitare quando si è vittima di
violenza di genere.
Per i minori scomparsi, in caso di bisogno, oltre ai numeri di emergenza 112 e 113, si
può consultare il sito a loro dedicato, gestito dalla Polizia di Stato “it.globalmissingkids.org”, e contattare la linea europea per i minori scomparsi 116000 o il numero di Emergenza Infanzia per la violenza sui minori “114”. Si ricorda ancora una volta che per segnalare episodi di spaccio, di bullismo o fenomeni connessi ai reati di violenza che si consumano tra le mura domestiche, si può utilizzare, anche in forma anonima, l’App “YOUPOL” per inviare direttamente alla Sala Operativa della Questura, in tempo reale, messaggi e immagini, permettendo agli operatori di intervenire prontamente.
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