Vicenza. Denunciati due ragazzi al termine di un lungo inseguimento, erano in possesso di droga
Verso le ore 7.30 di domenica 14 aprile, un equipaggio in servizio di “Volante” della Questura osservava un’autovettura Mercedes E 200 in Via Aldo Moro la cui porta posteriore era aperta e da cui fuoriuscivano le gambe di un passeggero disteso sul retro.
Vicenza. Denunciati due ragazzi al termine di un lungo inseguimento, erano in possesso di droga.
Verso le ore 7.30 di domenica 14 aprile, un equipaggio in servizio di “Volante” della Questura osservava un’autovettura Mercedes E 200 in Via Aldo Moro, a Vicenza, con direzione Via Ragazzi del ’99, la cui porta posteriore era aperta e da cui fuoriuscivano le gambe di un passeggero disteso sul retro.
L’autovettura veniva inseguita e raggiunta in Via Ragazzi del ’99 ma l’autista, invece di fermarsi all’ALT intimato dagli Agenti, accelerava bruscamente dandosi alla fuga. Vana risultava l’attivazione dei dispositivi di allarme luminosi e sonori delle Volante: l’auto continuava ad allontanarsi pericolosamente in pieno centro abitato, percorrendo, ad altissima velocità, Via Astichello, Strada Saviabona verso Cavazzale, Monticello Conte Otto e quindi Via Venezia, Viale Europa, Via Roi, Via Ca’ Orto, Strada Nicolosi, Via Maglio. Veniva imboccata anche una stradina in aperta campagna, impattando parzialmente sulla recinzione esterna di un’abitazione. Proprio all’ascita della strada di campagna, i fuggitivi trovavano ad attenderli un’altra Volante della Questura, pronta sbarre la strada.
L’autista della Mercedes provava a forzare il blocco ma conseguiva solo il risultato di danneggiare il veicolo della Polizia e danneggiare il muretto di una vicina abitazione rurale. I due (entrambi residenti a Thiene) venivano bloccati, pur opponendosi strenuamente al controllo dei Poliziotti, tanto da rendere necessario l’uso della forza per tirarli fuori dall’abitacolo.
Il conducente, un cittadino originario del Marocco del 1995, in regola con il soggiorno, si rifiutava di sottoporsi all’alcol test. Invece, l’uomo sdraiato sui sedili posteriori, un cittadino italiano del 1998 (risultato essere il proprietario della Mercedes), dichiarava di non essersi accorto di nulla e di non visto o sentito l’autovettura della Polizia che li seguiva.
I due venivano perquisiti e nelle tasche del conducente veniva trovava una bustina contenente stupefacente del tipo hashish per grammi 1,93, mentre nelle tasche dell’italiano veniva trovata una bustina contenente stupefacente tipo cocaina per grammi 0,39.
L’autovettura veniva posta sotto sequestro, la sostanza stupefacente veniva sequestrata. Entrambi venivano sanzionati amministrativamente per possesso di stupefacente per uso personale. Il conducente veniva denunciato per rifiuto di sottoposi agli accertamenti dell’alcol test e per violenza/resistenza a pubblico ufficiale, in considerazione della condotta di guida tenuta e per guida con la patente già revocata.
Le due auto della Polizia sono state danneggiate nelle fasi dell’inseguimento e dell’urto finale. I Poliziotti sono fortunatamente rimasti illesi.
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