Vicenza: denunciati altri 14 attivisti presenti alla manifestazione del 20 gennaio contro la Fiera dell’Oro
Gli attivisti protestavano per la presenza di imprenditori israeliani che supportano la causa bellica.
Vicenza: denunciati altri 14 attivisti presenti alla manifestazione del 20 gennaio contro la Fiera dell’Oro
Le indagini condotte dalla Polizia di Stato a seguito dei violenti scontri scaturiti il 20 gennaio in occasione del corteo organizzato dai centri sociali del nord est per contestare la presenza di imprenditori israeliani, ritenuti responsabili di alimentare un indotto economico che sosterrebbe le spese militari di Israele all’esposizione internazionale “Vicenza Oro” ha permesso di identificare e denunciare ulteriori 14 attivisti dei centri sociali.
Come noto, nella mattinata del 20 gennaio i centri sociali del nord est avevano organizzato un corteo con il dichiarato intento di dirigersi verso la Fiera di Vicenza – ove era in corso l’esposizione internazionale “Vicenza Oro” – per contestare la presenza di imprenditori israeliani, ritenuti responsabili di alimentare un indotto economico che sosterrebbe le spese militari di Israele. Per tale manifestazione, il Questore di Vicenza aveva impartito specifiche prescrizioni ai sensi dell’art. 18 TULPS, vietando l’avvicinamento al quartiere fieristico.
Nonostante le prescrizioni impartite a garanzia dell’ordine e della sicurezza pubblica, i dimostranti, in numero di circa 600, avevano deviato dal percorso prescritto, dirigendosi volutamente contro il dispositivo delle forze dell’ordine, cercando di forzare il cordone di polizia.
Era stato quindi necessario respingerli più volte, tanto da rendere poi opportuno l’ausilio dell’idrante, riuscendo definitivamente a disperderli, evitando ulteriori scontri fisici.
Nel frangente, 11 appartenenti alla Polizia di Stato (9 del Reparto Mobile di Padova, 1 della Digos di Venezia e la stessa Dirigente del servizio di ordine pubblico) erano stati feriti, facendo ricorso a cure mediche.
5 Dimostranti erano stati invece immediatamente identificati sul posto.
L’intervento delle Forze dell’Ordine era stato essenziale per tenere i facinorosi a debita distanza dal plesso fieristico e consentire il libero svolgimento delle attività d’impresa connesse alla Fiera dell’Oro.
Dalla prima attività investigativa condotta dalla DIGOS della Questura di Vicenza, erano stati identificati e denunciati all’Autorità Giudiziaria 17 attivisti dei centri sociali che avevano preso parte attiva agli scontri in questione, dall’ulteriore attività investigativa condotta in collaborazione con gli altri omologhi Uffici delle altre Questure si è giunti all’individuazione di altri 14 attivisti, tra i quali anche un minorenne. Si tratta di 10 dimostranti residenti a Padova e provincia, 1 a Torino, 2 a Treviso ed 1 a Venezia, tutti noti appartenenti ai centri sociali dei citati capoluoghi, con numerosi precedenti penali e/o di polizia per analoghi reati, commessi in occasione di altre manifestazioni nel Veneto ed in altre regioni.
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