Vicenza, controlli straordinari del territorio disposti dal Questore
Sono stati disposti 4 fogli di via, 3 avvisi orali e 2 ordini di allontanamento dal territorio nazionale.
Vicenza, controlli straordinari del territorio disposti dal Questore.
Nello scorso week end è stata effettuata una ulteriore fase delle operazioni straordinarie di controllo delle aree urbane che presentano problematiche maggiormente complesse per quanto riguarda l’ordine e la sicurezza pubblica, con l’obiettivo primario di sorvegliare e presidiare i Centri urbani e le vie di comunicazione, al fine di preservarli dai fenomeni delinquenziali che hanno origine dal degrado urbano e dal mancato rispetto delle regole di convivenza civile.
Questa ulteriore fase delle operazioni di controllo straordinario del territorio – così come concordato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica – è stata disposta con Ordinanza dal Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori al fine di contrastare in maniera efficace i reati che destano maggiore allarme sociale, ed orientate, nel contempo, ad incrementare la presenza e la visibilità delle Forze di Polizia sul territorio, al fine di rafforzare la percezione di sicurezza per i cittadini.
Nel corso delle operazioni di Polizia – effettuate con l’impiego di circa 32 uomini appartenenti alla Questura, all’Arma dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza, alla Polizia Locale di Vicenza e con il supporto Reparto Prevenzione del Crimine di Padova – i controlli specifici si sono concentrati nelle aree del Capoluogo ed in quei quartieri periferici più volte segnalati quali teatro di situazioni problematiche, ove nel recente passato si sono verificati episodi delittuosi che hanno destato particolare allarme sociale.
Per quanto riguarda le aree centrali, le operazioni di Polizia hanno riguardato in particolar modo Contrà Pescherie Vecchie, Piazza Garibaldi, Corso Fogazzaro. Piazza XX Settembre, Corso SS Felice e Fortunato e Via IV Novembre. Per quanto attiene, invece, alle zone esterne alle mura cittadine, i controlli sono stati estesi anche a più ampio raggio, partendo da Campo Marzo ed interessando, poi, la zona del Quadrilatero, Via Alfieri, Viale San Lazzaro, Via Vecchia Ferriera, Via Sarpi, Via dell’Oreficeria, Viale Margherita, Riviera Berica, dove, sempre negli ultimi periodi, si sono registrate segnalazioni di persone sospette ovvero dedite alla commissione di reati.
Complessivamente sono stati controllate 132 persone, di cui 52 stranieri e 32 con precedenti penali e/o di Polizia; 36 autoveicoli e 5 Esercizi Pubblici.
Al termine delle attività operative – alle quali hanno collaborato, per le parti di rispettiva competenza, anche la Divisione Anticrimine e l’Ufficio Immigrazione della Questura – il Questore Sartori ha quindi adottato i seguenti Provvedimenti:
-4 Fogli di Via Obbligatori a carico di altrettante persone gravate da precedenti penali e di Polizia, che si trovavano senza apprezzabile motivo ed in circostanze non giustificate nel Comune di Vicenza, e con il divieto di farvi ritorno per 3 anni.
-3 Avvisi Orali (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle leggi antimafia) nei confronti di altrettanti cittadini italiani e stranieri che denotano una spiccata pericolosità sociale a causa di precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura contro la persona, per spaccio di sostanze stupefacenti, ovvero contro il patrimonio.
-2 Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari che, durante i controlli, sono risultati irregolari in Italia e con a proprio carico pregiudizi Penali e/o di Polizia. A seguito degli accertamenti esperiti da parte dell’Ufficio Immigrazione, il Questore ha emesso altrettanti Decreti di allontanamento, ordinando a queste persone di lasciare il territorio entro 7 giorni; in caso non ottemperassero, costoro verranno denunciati alla Procura della Repubblica ed accompagnati coattivamente verso il Paese di origine.
In particolare, un cittadino marocchino (T. Y. di anni 44), irregolare sul Territorio Nazionale, è stato accompagnato al C.P.R. di Gorizia per il successivo rimpatrio. Il predetto, pluripregiudicato per reati di varia natura e condannato per i reati di stalking, ingresso e soggiorno illegale sul territorio italiano ed inottemperanza all’ordine del Questore di lasciare il Territorio era stato raggiunto in passato da altri provvedimenti di espulsione ai quali non aveva mai ottemperato.
Questa volta, gli Agenti di Polizia lo hanno scortato presso il Centro di Permanenza Rimpatri di “Gradisca d’Isonzo” a Gorizia, da dove verrà nei prossimi giorni rimpatriato nel proprio Paese di origine.
“Le iniziative a carattere preventivo e le operazioni di controllo del territorio da parte delle Forze dell’Ordine rappresentano una modalità di intervento indispensabile sia per mantenere sotto controllo le fenomenologie delinquenziali maggiormente diffuse, sia assicurare il rispetto delle norme deputate alla tutela dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica – ha ribadito il Questore Paolo Sartori al termine dell’operazione –. Questi servizi, infatti, hanno il duplice scopo di evitare che possano radicarsi sul nostro territorio soggetti pregiudicati e di garantire decoro e sicurezza in quelle aree urbane ove sono state registrate problematiche di questo tipo”.
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