Vicenza, continuano i controlli interforze: identificate 66 persone e controllati 6 veicoli e 3 bar
"Rimane alta l'attenzione nei confronti della criminalità, in particolare quella di tipo predatorio" ha tenuto a precisare il Questore Dario Sallustio
Vicenza, continuano i controlli interforze: identificate 66 persone e controllati 6 veicoli e 3 bar.
Nelle ultime settimane si stanno ripetendo incessanti i controlli straordinari del territorio da parte di tutte le Forze dell’Ordine, con il coordinamento tecnico-operativo del Questore di Vicenza, Dario Sallustio.
Nel corso della giornata di Giovedì è stato attuato un nuovo controllo congiunto, con la partecipazione della Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale.
L’intenzione è proprio quella di non mollare la presa sulla città di Vicenza, come condiviso in occasione di specifiche riunioni tenutesi in Prefettura, con la partecipazione dei vertici provinciali di tutte le Forze di Polizia.
L’attività di ieri ha riguardato, in particolare, Campo Marzo, Viale Torno, Via Napoli, Viale Milano, Via Firenze, Piazzale Bologna.
Identificate 66 persone, di cui 29 stranieri e 29 con precedenti penali e/o di polizia. Controllati 6 veicoli e 3 esercizi pubblici bar.
Nelle precedenti operazioni congiunte delle ultime settimane, la posizione di varie persone rintracciate sul territorio comunale, con diversi precedenti penali e/o di Polizia, era stata segnalata alla Divisione Anticrimine della Questura per le valutazioni in ordine all’emissione di specifiche misure di prevenzione personali.
Pertanto, dopo i necessari approfondimenti, il Questore della provincia di Vicenza ha emesso le seguenti misure di prevenzione: 8 Fogli di Via Obbligatori con Divieto di ritorno nel Comune di Vicenza; e obbligo di rientro nel Comune di residenza, a carico di soggetti gravati da precedenti penali e/o di Polizia, residenti in Comuni diversi, senza alcun titolo per permanere nel territorio del Comune di Vicenza e 7 Avvisi Orali nei confronti di altrettanti cittadini italiani e stranieri che denotavano una spiccata pericolosità sociale a causa di precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura tra cui reati contro la persona, per spaccio di sostanze stupefacenti, ovvero contro il patrimonio.
“Rimane alta l’attenzione nei confronti della criminalità, in particolare quella di tipo predatorio, considerata, da parte nostra, una priorità assoluta, proprio perché questi fenomeni delinquenziali si manifestano in forme di reato particolarmente odiose, che incidono direttamente sulla tranquillità dei cittadini – ha tenuto a precisare il Questore Dario Sallustio –. Nel contesto attuale, quindi, le operazioni straordinarie di controllo del territorio, effettuate sinergicamente con le altre componenti delle Forze di Polizia, ci consentono di mantenere un efficace monitoraggio delle zone maggiormente a rischio e delle presenze criminali che le affliggono. In tal modo, infatti, si evita che possano radicarsi sul nostro territorio soggetti pregiudicati, spesso privi del necessario titolo per soggiornare nel nostro Paese, i quali, con i loro comportamenti, destano particolare allarme sociale e compromettono la civile convivenza. E’ assai importante – conclude il Questore Sallustio – mantenere il più elevato possibile il livello di legalità in città ed in provincia, facendo percepire alla cittadinanza la nostra vicinanza ai problemi ed alle esigenze da essa ritenuti imprescindibili“.
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