Vicenza, blitz delle Forze dell’Ordine in un immobile abbandonato in via Torino: sgomberati in 9

Vicenza, blitz delle Forze dell’Ordine in un immobile abbandonato in via Torino: sgomberati in 9.

Intervento congiunto coordinato dal questore Paolo Sartori: le Forze dell’Ordine e la Polizia Locale hanno sgomberato un locale privato di via Torino occupato abusivamente da 9 persone.

Anche il sindaco ha assistito all’operazione a cui è seguita la bonifica dei luoghi e la chiusura dei varchi a cura di Amcps.

«Ringrazio il signor questore e tutti gli agenti impiegati in questa operazione – ha dichiarato il sindaco Francesco Rucco, accompagnato dal consigliere delegato allo sviluppo di progetti per la sicurezza Nicolò Naclerio e da molti esponenti dell’amministrazione – scattata in seguito ad alcune segnalazioni dei residenti della zona che avevano notato un viavai sospetto. Le posizioni delle persone trovate all’interno dell’edificio abbandonato ed accompagnate alla caserma Sasso per le identificazioni sono state vagliate dalle Forze dell’Ordine, confermando la posizione illegale di alcune di loro. Oltre alla Polizia Locale, il Comune ha messo in campo Amcps per la chiusura dei varchi e i servizi sociali per la valutazione di eventuali condizioni di fragilità. Ora lo stabile è sigillato ed è già stata notificata ai proprietari un’ordinanza per la pulizia, lo sgombero e la chiusura definitiva dell’immobile entro 30 giorni. Altrimenti provvederà il Comune, addebitando le spese al privato. Come dimostrano i dati, questa parte di città è attenzionata in modo particolare, e non a caso ha registrato una riduzione dei reati. L’amministrazione continuerà ad utilizzare tutti gli strumenti in suo possesso per contrastare degrado e illegalità».

«Abbiamo agito costantemente – ha aggiunto il consigliere delegato Nicolò Naclerio – e in un anno siamo intervenuti una ventina di volte per sgomberare immobili dismessi diventati dimora di persone che vivono nell’illegalità. Vogliamo continuare su questa linea in difesa dei cittadini».

Le 9 persone trovate a bivaccare abusivamente all’interno dello stabile in precarie condizioni igieniche sono state accompagnate alla caserma Sasso e sottoposte ad accertamenti per verificare la regolarità della loro posizione in Italia ed eventuali precendenti. Due di loro sono risultati pregiudicati e trasferiti ai Centri di permanenza per i rimpatri di Torino e Gorizia per l’espulsione, ma il Questore ha anche disposto quattro fogli di via obbligatori e due ordini di allontanamento dal territorio nazionale.

Secondo quanto notificato dal sindaco attraverso un’ordinanza, i proprietari dell’immobile dovranno procedere alla pulizia, sgombero e chiusura definitiva dell’edificio entro 30 giorni dalla notifica. In caso contrario, provvederà il Comune, addebitando a loro tutte le spese.