Vicenza, aggressione e rapina: presi dalla Polizia due pregiudicati stranieri

Vicenza, aggressione e rapina: presi dalla Polizia due pregiudicati stranieri.

Nella serata di ieri, a Vicenza, gli agenti della Squadra Volanti hanno fermato un cittadino marocchino di 55 anni con a proprio carico numerosi precedenti penali e/o di polizia per reati di varia natura e gravità, in particolare contro la persona e contro il patrimonio.

Alle ore 19.00 circa la Centrale Operativa della Questura aveva ricevuto una richiesta di intervento in via Vico da parte di una donna che riferiva di essere stata “aggredita da un cittadino straniero”, che l’aveva colpita alla testa con una bottiglia d’acqua (in plastica). Le pattuglie della Polizia inviate sul posto individuavano l’aggressore.

Condotto in Questura, dopo essere stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per l’aggressione, nei suoi confronti, il Questore della Provincia di Vicenza, Paolo Sartori, ha disposto la revoca del permesso di soggiorno con il contestuale ordine di allontanamento dal territorio nazionale.

Nella serata di mercoledì, invece, alle ore 22.00 circa, una pattuglia della Squadra Volanti è intervenuta in via Rodolfi, nei pressi dell’Ospedale San Bortolo, dove una donna aveva chiesto aiuto raccontando di aver subito una rapina, aggredita alle spalle, gettata a terra e derubata della borsetta.

Sono scattate subito le ricerche che, in breve tempo, anche grazie alla dettagliata descrizione fornita dalla vittima, hanno consentito agli agenti della Polizia di Stato di rintracciare poco distante l’aggressore e recuperare la borsetta rapinata.

Dopo essere stato fermato, l’uomo veniva identificato in un 39enne cittadino nigeriano con precedenti penali e/o di polizia per vari reati, tra i quali la rapina.

Alla luce di quanto dichiarato dalla vittima e riscontrato dagli agenti, il cittadino nigeriano veniva accompagnato presso gli Uffici della Questura, dove, dopo la corretta identificazione e la stesura degli atti di Polizia Giudiziaria, veniva denunciato a piede libero all’Autorità Giudiziaria per i reati di rapina e lesioni personali, e per il possesso di una carta bancomat provento di furto.

Alla vittima veniva diagnosticata una prognosi di guarigione di 7 giorni.

Anche nei confronti del 39enne il Questore ha disposto il foglio di via obbligatorio dal Comune di Vicenza, con divieto di farvi ritorno per i prossimi 3 anni, oltre che l’attivazione delle procedure presso la competente Commissione Territoriale ai fini della revoca dello status di rifugiato politico.